Aeroitalia e Aerolinee Siciliane: salta l'accordo per costi raddoppiati e licenza mancante

Salta l’accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane. Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante  Catania, 24 aprile 2024 – Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante. In data odierna è stato risolto l’accordo preliminare tra Aeroitalia e AerolineeSiciliane. Il Presidente Dott. Giacomo Guasone comunica che il MOU tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane si è concluso negativamente.   “A tutt’oggi, - dichiara il dr.Guasone, - la società Air Connect, oggetto dell’accordo, non è stata risanata e le richieste economiche per l’acquisizione della stessa sono state raddoppiate. L’aumento della richiesta insieme alla mancata riattivazione della licenza di volo e la conseguente perdita della stagione rendono impossibile l’investimento."

MOGOL AL TEATRO MANDANICI, A 5 ANNI SI PUÒ AMARE

Barcellona P.G. (Me), 28/04/2019 - Un concerto, ma non solo. Un’intervista, ma non solo. Aperta da “Una donna per amico”, “Mogol vi racconta”, la serata che ha visto il paroliere protagonista assoluto, è stata un’occasione particolarissima per il folto pubblico del Teatro Mandanici, l’occasione di conoscere sia dalla voce del diretto interessato sia attraverso l’interpretazione live delle più belle e amate canzoni da lui scritte, una lunghissima vita di successi, creatività, sodalizi artistici, incontri e ispirazione.
"Mogol vi racconta" ha concluso una intera giornata trascorsa con l'artista; nel pomeriggio, infatti, si era svolto un seminario sulla sicurezza che l'aveva visto special guest (Csa Training e Show Live Eventi gli organizzatori della duplice iniziativa, convegno e spettacolo).

Condotta a Mimmo Mollica, la chiacchierata a cuore aperto con Mogol davanti a centinaia di spettatori è partita dal primo componimento dell’autore, scritto in omaggio al suo primo flirt. Flirt per modo di dire, perché lui aveva appena cinque anni, e la sua “bella” non era più grande, e insieme l’emozione vera l’avevano provata aprendo il frigo e scoprendo cose buone da mangiare.
Molta autoironia, dunque, da parte dell’ospite che, a dispetto di una fama pluridecennale, è stato capace di prendersi in giro ma anche di commuoversi tanto nel dipanare la serie di ricordi memorabili – Battisti, Celentano, Luigi Tenco, Rino Gaetano,Cocciante, Mango sono solo alcuni degli artisti per cui ha scritto e con cui ha condiviso pezzi importanti della storia della musica italiana – quanto nell’ascoltare le “sue” canzoni reinterpretate dall’artista Sara Ricciardi e dalla band composta da Fabrizio Ribaudo alla batteria, Tindaro Raffaele a piano e tastiera, Tommaso Aricó al basso, Carmelo Scaffidi alle chitarre (acustica ed elettrica), Gemino Calà al sassofono, Salvo Niosi alla chitarra.



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