Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

TEATRO IN CARCERE: A MESSINA IL 15 APRILE SULLO STESSO PALCO “TOTÒ IL BUONO”

TEATRO IN CARCERE: A MESSINA IL 15 APRILE SULLO STESSO PALCO “TOTÒ IL BUONO” DEI GIOVANI IN CARICO AL SERVIZIO MINORILE E “MEDEA MALAMATER” DEL LICEO MAUROLICO E DELL’ISTITUTO JACI “SIGNIFICATIVO MOMENTO DI CONDIVISIONE E INTEGRAZIONE”

Messina, 13 aprile 2019 - È l’iniziativa messa in campo per la VI Giornata di teatro in carcere in collegamento con il World Theatre Day 2019. L’appuntamento è per giorno 15 aprile, con inizio alle ore 15:30, nella sala convegni “Don Puglisi e Beppe Alfano” degli Uffici Giudiziari Minorili (Viale Europa 137) di Messina. Un’iniziativa insolita che premia l’arte, e il teatro in particolare, come momento di crescita individuale e di gruppo. Nella stessa sede, andranno infatti in scena, uno dopo l’altro, lo spettacolo “Totò il buono”, con la regia di Angelo Campolo, rappresentato dai minori e dai giovani adulti in carico al Servizio, e “Medea Malamater”, lo spettacolo prodotto in interscuola da liceo Maurolico e istituto Jaci con la regia di Sasà Neri nell’ambito del progetto “Web Writer Teatr’Art”. Un’iniziativa il cui valore è chiaramente indicato nell’invito rivolto dalla dott.ssa Maria Palella, direttore dell’Ufficio di Servizio Sociale per Minorenni di Messina, del Dipartimento di Giustizia Minorile e di Comunità, alle prof.sse Giovanna De Francesco e Maria Rosaria Isgrò, dirigenti scolastiche rispettivamente di Maurolico e Jaci, e alle professoresse referenti del laboratorio teatrale, Maria Sorace e Gisella Camelia, oltre che alla compagine del laboratorio.

Si tratta - si legge nell’invito - di “un significativo messaggio di condivisione e integrazione”. Un momento
che, “alla presenza dell’Autorità Giudiziaria minorile, dei minori in carico e degli operatori a vario titolo
coinvolti nei progetti socio-educativi individualizzati, costituirà una valida occasione per testimoniare e
valorizzare l’esperienza vissuta da tutti i ragazzi, i quali avranno l’occasione, in uno scambio di esperienze,
di ripercorrere il lavoro svolto, nel rispetto e nell’ascolto dei sentimenti e dei ricordi di ciascun
partecipante”.

“Medea Malamateer”, dopo il debutto a Milano al Festival Thauma della Cattolica, torna dunque nella città
in cui vivono e studiano i suoi giovanissimi attori. Ma non per la prima volta. Grazie al tramite della Dott.ssa
Maria Baronello, assistente sociale del Dipartimento della Giustizia Minorile, e genitore di una alunna del
Liceo Maurolico, lo spettacolo è stato replicato, fuori da ogni pubblicità, al fine di consentire al Servizio
Minorile di verificare la qualità e il “senso” trasmesso con l’opera teatrale. Ed è stato proprio in questa
circostanza che è nata l’idea di far incontrare i due laboratori.

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