Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

TEATRO IN CARCERE: A MESSINA IL 15 APRILE SULLO STESSO PALCO “TOTÒ IL BUONO”

TEATRO IN CARCERE: A MESSINA IL 15 APRILE SULLO STESSO PALCO “TOTÒ IL BUONO” DEI GIOVANI IN CARICO AL SERVIZIO MINORILE E “MEDEA MALAMATER” DEL LICEO MAUROLICO E DELL’ISTITUTO JACI “SIGNIFICATIVO MOMENTO DI CONDIVISIONE E INTEGRAZIONE”

Messina, 13 aprile 2019 - È l’iniziativa messa in campo per la VI Giornata di teatro in carcere in collegamento con il World Theatre Day 2019. L’appuntamento è per giorno 15 aprile, con inizio alle ore 15:30, nella sala convegni “Don Puglisi e Beppe Alfano” degli Uffici Giudiziari Minorili (Viale Europa 137) di Messina. Un’iniziativa insolita che premia l’arte, e il teatro in particolare, come momento di crescita individuale e di gruppo. Nella stessa sede, andranno infatti in scena, uno dopo l’altro, lo spettacolo “Totò il buono”, con la regia di Angelo Campolo, rappresentato dai minori e dai giovani adulti in carico al Servizio, e “Medea Malamater”, lo spettacolo prodotto in interscuola da liceo Maurolico e istituto Jaci con la regia di Sasà Neri nell’ambito del progetto “Web Writer Teatr’Art”. Un’iniziativa il cui valore è chiaramente indicato nell’invito rivolto dalla dott.ssa Maria Palella, direttore dell’Ufficio di Servizio Sociale per Minorenni di Messina, del Dipartimento di Giustizia Minorile e di Comunità, alle prof.sse Giovanna De Francesco e Maria Rosaria Isgrò, dirigenti scolastiche rispettivamente di Maurolico e Jaci, e alle professoresse referenti del laboratorio teatrale, Maria Sorace e Gisella Camelia, oltre che alla compagine del laboratorio.

Si tratta - si legge nell’invito - di “un significativo messaggio di condivisione e integrazione”. Un momento
che, “alla presenza dell’Autorità Giudiziaria minorile, dei minori in carico e degli operatori a vario titolo
coinvolti nei progetti socio-educativi individualizzati, costituirà una valida occasione per testimoniare e
valorizzare l’esperienza vissuta da tutti i ragazzi, i quali avranno l’occasione, in uno scambio di esperienze,
di ripercorrere il lavoro svolto, nel rispetto e nell’ascolto dei sentimenti e dei ricordi di ciascun
partecipante”.

“Medea Malamateer”, dopo il debutto a Milano al Festival Thauma della Cattolica, torna dunque nella città
in cui vivono e studiano i suoi giovanissimi attori. Ma non per la prima volta. Grazie al tramite della Dott.ssa
Maria Baronello, assistente sociale del Dipartimento della Giustizia Minorile, e genitore di una alunna del
Liceo Maurolico, lo spettacolo è stato replicato, fuori da ogni pubblicità, al fine di consentire al Servizio
Minorile di verificare la qualità e il “senso” trasmesso con l’opera teatrale. Ed è stato proprio in questa
circostanza che è nata l’idea di far incontrare i due laboratori.

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