Festa della Liberazione: firmato protocollo tra Mim e Associazioni partigiane per promuovere i valori della Costituzione

Scuola, firmato protocollo tra Mim e Associazioni partigiane per promuovere valori della Costituzione. Valditara: “La Resistenza è valore di tutti gli italiani, da oggi coinvolte tutte le associazioni” Roma, 23 aprile 2024 -  Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato oggi un Protocollo d’intesa, di durata triennale, con l’Associazione Nazionale Combattenti Forze Armate Regolari Guerra di Liberazione (ANCFARGL), Associazione Nazionale Partigiani Cristiani (ANPC), Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI), Confederazione Italiana fra le Associazioni Combattentistiche e Partigiane, Federazione Italiana delle Associazioni Partigiane (FIAP) e la Federazione Italiana Volontari della Libertà (FIVL) per la promozione di percorsi di formazione sulle origini della Repubblica attraverso gli eventi che hanno portato alla liberazione del nostro Paese.   “Per la prima volta - sottolinea Valditara - per onorare la Resistenza abbiamo deciso come Ministero di non

CASTELLI DI SABBIA: CASE POPOLARI DI SABBIA PER I POVERI

30/07/2019 - Mario Zucca, cabarettista, attore e doppiatore torinese famoso per aver lanciato il tormentone Vi amo bastardi a Drive In, nel 1987, ospite fisso del Maurizio Costanzo Show dal 1992 al 1995, anno in cui ha affiancato Vittorio Gassman al Teatro Parioli di Roma, scherza sui castelli di sabbia. E dice: “Da piccolo andavo al mare in una colonia di bambini così poveri che invece dei castelli facevano le case popolari di sabbia”.
Una battuta amara e ‘populista’ che però allude alla versatilità della fantasia e della creatività, che permette pure inclinazioni ideologiche a chi voglia giocare in spiaggia a costruire castelli di sabbia, un gioco sempre diffuso tra i bambini ma pure tra gli adulti. Tanto da dare luogo a competizioni, festival manifestazioni e premi. Castelli di sabbia per tutti i gusti, dal più semplice e inventato a quelli più architettonici e studiati.

Guardare i bambini giocare con la sabbia, impegnati in fantasiose costruzioni: scavare buche profonde per vedere affiorare l’acqua dal fondo, disegnare e scrivere sulla sabbia bagnata, costruire castelli. Ieri come oggi giocare con la sabbia, in spiaggia, accomuna i bambini ma coinvolge pure gli adulti. La spiaggia, la sabbia bagnata, un secchiello, una paletta e delle strane formine sono tutto l’occorrente per affondare le mani e la fantasia dove la realtà non arriva.

Sporcarsi le mani con la sabbia, con la terracotta, con la pasta morbida o con i colori è sempre l’inizio di un’avventura. Modellare la sabbia umida con le mani, darle forme inventate è un’opera nuova ogni volta, e costruire castelli incantati è la nuova invenzione.

Giocare con la sabbia di una spiaggia rende protagonisti i bambini, è principio di libertà, occasione di infinito, di libera creatività, opportunità di libero gioco.
Libera l’immaginazione, stimola la fantasia, la creatività e la concentrazione, esercita i cinque sensi, sviluppa le abilità di manipolazione e la destrezza, allena il corpo e la mente, favorisce le abilità grafiche, concentra e rilassa.

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