“Decuffarizziamo la Sicilia": “Liberare l'Isola da questo centrodestra che è il peggiore di sempre"

“Decuffarizziamo” la Sicilia. Di Paola (M5S): Forze alternative progressiste pronte a governare la Regione Palermo 11 novembre 2025  - “Dobbiamo liberare la Sicilia da questo centrodestra che è il peggiore di sempre. Stiamo lavorando per dare ai siciliani un’alternativa che metta al centro dell’azione di governo le esigenze dei cittadini, non gli interessi di bottega e delle segreterie politiche. La sanità non deve essere dei politici ma delle persone. Il presidente Schifani ha fallito e si dimetta”.  Lo ha dichiarato il coordinatore regionale del Movimento 5 Stelle e vice presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Nuccio Di Paola, al sit-in dei leader delle forze politiche alternative progressiste. davanti a Palazzo d’Orleans.  “Non passa giorno - ha aggiunto Di Paola - senza che il governo Schifani venga travolto dagli scandali. Anche se il presidente della Regione glissa sulle proprie responsabilità con le finte epurazioni, è chiaro agli occhi di tutti che questo g...

VITTIME ESPLOSIONE A BARCELLONA P.G.: ALL’ARS UN MINUTO DI SILENZIO

Vittime dell’esplosione a Barcellona Pozzo di Gotto, l’Ars osserva un minuto di silenzio

Palermo 27 novembre 2019 – L’Assemblea regionale siciliana, presieduta da Gianfranco Miccichè, in apertura della seduta d’Aula, ha osservato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime dell’esplosione nella fabbrica di fuochi d'artificio a Barcellona Pozzo di Gotto. Il presidente ha rinnovato le sue condoglianze e quelle dell’Ars ai familiari delle vittime.

Un deposito di fuochi d'artificio e polveri piriche è esploso a Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina, località Cavalieri. Il pesante bilancio è di cinque morti. Nella zona dell'esplosione sono accorsi parenti e amici della famiglia Costa, titolare dell'azienza che produce fuochi d'artificio. dove al momento dell'esplosione erano al lavoro pure 4 operai di una ditta esterna. La produzione di fuochi d'artificio avveniva in un vecchio casolare in contrada Cavalieri-Femmina morta. Tra le 5 vittime dell'immane sciagura c'è Venera Mazzeo, 71 anni, moglie del titolare. Uno dei feriti è stato individuato dai vigili del fuoco sotto le macerie ed estratto vivo. L'uomo è stato poi trasferito in ospedale dove è però deceduto poco dopo.

Nell'ospedale di Milazzo (Me) sono stati ricoverati con ustioni e in gravi condizioni, Bartolomeo Costa, 37 anni, figlio del proprietario della fabbrica di fuochi d'artificio e Antonio Bagnato, anche lui lavora nella ditta. Secondo alcune notizie apprese nella zona dell'incidente gli operai che si trovavano nella fabbrica dovevano montare alcune porte in ferro e lavoravano per conto di una ditta di Milazzo.

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