Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

VITTIME ESPLOSIONE A BARCELLONA P.G.: ALL’ARS UN MINUTO DI SILENZIO

Vittime dell’esplosione a Barcellona Pozzo di Gotto, l’Ars osserva un minuto di silenzio

Palermo 27 novembre 2019 – L’Assemblea regionale siciliana, presieduta da Gianfranco Miccichè, in apertura della seduta d’Aula, ha osservato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime dell’esplosione nella fabbrica di fuochi d'artificio a Barcellona Pozzo di Gotto. Il presidente ha rinnovato le sue condoglianze e quelle dell’Ars ai familiari delle vittime.

Un deposito di fuochi d'artificio e polveri piriche è esploso a Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina, località Cavalieri. Il pesante bilancio è di cinque morti. Nella zona dell'esplosione sono accorsi parenti e amici della famiglia Costa, titolare dell'azienza che produce fuochi d'artificio. dove al momento dell'esplosione erano al lavoro pure 4 operai di una ditta esterna. La produzione di fuochi d'artificio avveniva in un vecchio casolare in contrada Cavalieri-Femmina morta. Tra le 5 vittime dell'immane sciagura c'è Venera Mazzeo, 71 anni, moglie del titolare. Uno dei feriti è stato individuato dai vigili del fuoco sotto le macerie ed estratto vivo. L'uomo è stato poi trasferito in ospedale dove è però deceduto poco dopo.

Nell'ospedale di Milazzo (Me) sono stati ricoverati con ustioni e in gravi condizioni, Bartolomeo Costa, 37 anni, figlio del proprietario della fabbrica di fuochi d'artificio e Antonio Bagnato, anche lui lavora nella ditta. Secondo alcune notizie apprese nella zona dell'incidente gli operai che si trovavano nella fabbrica dovevano montare alcune porte in ferro e lavoravano per conto di una ditta di Milazzo.

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