Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

ZONE FRANCHE MONTANE IN SICILIA, IL COMITATO ZFM INCONTRA IL SOTTOSEGRETARIO VILLAROSA

Sicilia: domani Comitato ZFM incontra sottosegretario Villarosa
Palermo, 4 novembre 2019 – Domani, martedì 5 novembre, una rappresentanza del Comitato promotore per l’istituzione delle Zone Franche Montane in Sicilia, unitamente ad alcuni sindaci isolani e all’onorevole regionale Valentina Zafarana, sarà ricevuta dall’onorevole Alessio Villarosa, sottosegretario di Stato all’economia e alle finanze. Sul tavolo si porterà una vertenza di cui si discute da oltre 1.660 giorni, ovvero da quando il 16 aprile 2015 è stato depositato all’Assemblea regionale siciliana un apposito disegno di legge. Questo provvedimento interessa, in modo diretto, mezzo milione di cittadini delle aree di montagna dell’Isola, che vivono in 132 Comuni. La legge sulle Zfm potrà ridare loro fiducia e invertire il fenomeno di desertificazione umana e imprenditoriale che sta falcidiando queste piccole comunità.

“Le risorse per finanziare le Zfm in Sicilia ci sono – afferma Vincenzo Lapunzina, coordinatore regionale del comitato pro Zfm – abbiamo individuato il cespite tributario dove si annidano e ci riferiamo all’Iva all’importazione che statutariamente dovrebbe restare in Sicilia. Un diritto previsto ma mai riconosciuto”.

“Nell’anno 2018 – spiega – secondo i dati acquisiti dalla Direzione regionale delle dogane, lo Stato ha incamerato oltre 2 miliardi e 100 milioni di euro di tributi, relativamente a merci destinate alla Sicilia quindi la misura politica economica è immediatamente adottabile dal governo siciliano. L’onorevole Villarosa potrebbe farsi garante della celere definizione dei meccanismi pattizi tra lo Stato e la Regione Siciliana, che nello spirito della leale collaborazione porterebbero alla rivitalizzazione delle aree interne della Sicilia”.

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