Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

SICILIA, M5S: “L’ESERCIZIO PROVVISORIO È UNA FARSA”

Sicilia. M5S: Esercizio provvisorio è una farsa. E’ diventata una mini finanziaria, noi contrari. I deputati della Commissione Bilancio all’Ars e il capogruppo Giorgio Pasqua: “Salvi gli stipendi, ma da Regione errori di metodo e merito".


Palermo 14 gennaio 2020 - “Doveva essere un documento snello e veloce capace di far uscire la nostra Regione dall'impasse della gestione economica provvisoria, invece ci siamo ritrovati un malloppo di centinaia di emendamenti, per la maggior parte di natura finanziaria. Abbiamo modificato il fondo previsto per recuperare le somme non erogate del 2019 per mettere in sicurezza prima di tutto gli stipendi, ma per il resto abbiamo bocciato senza se e senza ma l’esercizio provvisorio”. A dichiararlo sono i deputati regionali del Movimento 5 Stelle componenti della Commissione Bilancio e il capogruppo M5S Giorgio Pasqua a margine della seduta della medesima commissione che aveva all’ordine del giorno l’esercizio finanziario provvisorio della Regione Siciliana.

“Siamo totalmente contrari al metodo - spiegano i deputati M5S - e anche al merito. Con nostro voto contrario, la Commissione ha tolto 250 mila euro al già risicato fondo della commissione Via vas, uno scippo insensato. Così come ci siamo opposti nettamente al taglio di un milione di euro al fondo regionale per le ex province per andare a coprire una spesa della Città Metropolitana di Catania. Se è intenzione di Musumeci salvare i conti del suo territorio, lo faccia creando una riserva apposita sulla città metropolitana di Catania e non incida sui bilanci delle altre ex province. Abbiamo voluto salvare gli stipendi dei dipendenti, ma ci siamo opposti al resto. Non vogliamo essere complici di questa farsa”- concludono i deputati.

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