Sicily Music Conference: dal 14 al 17 maggio il primo evento internazionale dedicato alla filiera musicale in Sicilia

Workshop e tavole rotonde, 10 ore di mentor corner sui vari temi della filiera, approfondimenti sul mental health, sul music export, sulla digitalizzazione e sul riutilizzo dei beni confiscati e ancora il Sindaco della Notte di Amsterdam che racconta l’esperienza olandese… 4 giorni da non perdere per gli appassionati di musica.   Palermo, 24 apr 2025 - Torna la  Sicily Music Conference   dal 14 al 17 maggio , il primo evento internazionale dedicato alla filiera musicale in Sicilia, tra  Palermo e Catania  si ritroveranno per il quarto anno musicisti che hanno partecipato alla call, professionisti italiani e internazionali, appassionati di musica e giovani che desiderano scoprire come entrare nel mondo della musica.   La  Sicily Music Conference 2025  in soli 4 anni è diventata un punto di riferimento per l’industria musicale italiana e internazionale, con un programma ricco di  incontri, workshop, opportunità di networking listening session e...

VILLAROSA (M5S): “NUOVI AGENTI DI POLIZIA PENITENZIARIA PER LE CARCERI ITALIANE E IN SICILIA”

VILLAROSA (M5S): “A breve nuovi agenti di Polizia Penitenziaria per le carceri italiane, in Sicilia da luglio 123 unità in più”. Il Sottosegretario Villarosa del Movimento 5 Stelle intende sottolineare gli importanti passaggi che il Governo nazionale sta mettendo in atto per la polizia penitenziaria, con particolare riferimento al territorio siciliano.

“Come comunicato oggi dal mio collega Sottosegretario durante un question time alla Camera, Vittorio Ferraresi, con specifico riguardo al personale di Polizia Penitenziaria, il Provveditorato della Regione Sicilia, a fronte di una pianta organica complessiva di 4.266 unità, risulta effettivamente coperto da 3.813 unità in servizio. Le maggiori scoperture si registrano nel ruolo dei Sovrintendenti, e a tal riguardo sono sicuro che i 2851 vincitori del concorso interno per tale qualifica, al termine del corso di formazione, costituiranno un bacino significativo da cui attingere per colmare le diffuse scoperture. A breve, inoltre, verranno completate le procedure concorsuali sia per ispettore superiore che di allievo agente e si provvederà, altresì, al completamento dell’assunzione straordinaria di 1300 allievi agenti del Corpo di Polizia Penitenziaria anche mediante scorrimento delle graduatorie vigenti.

Si confida quindi di poter disporre, a breve, di un ampio bacino di risorse umane a cui attingere per sanare le varie scoperture di cui risentono gli istituti di tutto il territorio e rispetto a cui saranno tenute in debita considerazione anche le esigenze del Provveditorato siciliano che, comunque, va ricordato, già lo scorso mese di luglio ha fruito di un incremento di 123 unità complessive, appartenenti al ruolo degli Agenti/Assistenti.” Afferma il Sottosegretario.

“Sotto il profilo sanitario invece, per quanto attiene specificatamente ai detenuti affetti da malattie
psichiche, si continua ad attenzionare l’A.T.S.M della Casa circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto coinvolta ultimamente in numerosi casi di aggressione al personale di polizia penitenziaria. Il ministero comunica che, già nel 2018, aveva provveduto ad interessare l’Assessorato regionale della salute, affinché parte dei detenuti ivi ricoverati e in carico all’A.S.P. di Messina venissero presi in carico da altre Aziende sanitarie provinciali della Regione, suggerendo l’attivazione di una sezione A.T.S.M. presso l’istituto di Siracusa, nonché l’ampliamento dei posti di quella annessa alla Casa circondariale di Palermo “Pagliarelli”.
Aveva avanzato inoltre l’intenzione che venisse redatto un protocollo di intesa tra le amministrazioni, uniforme per tutte le Articolazioni, con servizi sanitari identici per tutte che, allo stato attuale, risulta essere in valutazione sia del locale Provveditorato sia dell’Assessorato regionale alla Salute. Purtroppo i problemi del comparto sono cronici e non è semplice affrontarli in maniera immediata. Stiamo cercando di dare il più in fretta possibile risposte a tutto il territorio, con particolare riferimento al comparto della polizia penitenziaria che lavora giornalmente in condizioni alquanto rischiose.” Conclude Villarosa.

Commenti