Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

MUSUMECI: LOMBARDI E VENETI, VENITE IN SICILIA

Musumeci invita lombardi e veneti a non venire in Sicilia. Orlando "alimenta psicosi e mortifica professionisti della sanità e del turismo"

Palermo, 27 febb 2020 - "Credo che le parole del Presidente Musumeci con l'esplicito invito ai cittadini lombardi e veneti a "rimandare" le loro visite in Sicilia siano state un grave errore. Perché rischiano di esasperare, proprio per l'autorevolezza di chi le ha pronunciate, un già grave clima di psicosi. E perché mortificano la professionalità degli operatori sanitari che operano in Sicilia e di quanto, operatori e imprenditori del turismo, hanno sempre mostrato e mostrano in queste ore grande cultura dell'accoglienza unità a serio senso si responsabilità". Lo ha dichiarato Leoluca Orlando.

“Il presidente della Regione Musumeci farebbe bene a pesare bene le parole prima di usarle e a valutare il loro potenziale impatto fortemente negativo sulla già fragilissima economia del turismo siciliano. Invitare i turisti del Nord a non venire in Sicilia non solo è nettamente fuori luogo, ma è uno schiaffo agli imprenditori del settore turistico e ricettivo, che in questo momento stanno leccandosi le ferite per una vicenda ancora in evoluzione che di tutto avrebbe bisogno tranne che di parole in libertà dal retrogusto spiccatamente terroristico”.
Lo affermano i deputati del M5S All'Ars Giovanni di Caro e Nuccio Di Paola, in riferimento a dichiarazioni stampa attribuite a Musumeci.
“Si facciano controlli attenti e scrupolosi sui flussi turistici per la sicurezza di tutti - affermano i due deputati - ma non si faccia terrorismo suicida con l'effetto di soffocare ancora di più un settore vitale per la nostra regione come il turismo”.

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