Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

CORONAVIRUS: IN SICILIA ARRIVA L'ESERCITO, 340 POSITIVI E 4 MORTI (19 MARZO)

Coronavirus, arrivano controlli dell'Esercito nei centri abitati e agli approdi. I tamponi validati dai laboratori regionali (Policlinici di Palermo e Catania) sono 3.961. Trasmessi all'Istituto superiore di sanità 340 campioni (58 più di ieri).

Palermo, 19 marzo 2020 - Una parte dei militari dell'Esercito in servizio in Sicilia sarà da domani impiegata nelle pattuglie di vigilanza urbana e nei punti di arrivo dei passeggeri.
Lo ha assicurato il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese, in un colloquio con il presidente della Regione Nello Musumeci.Il governatore dell'Isola aveva avanzato ieri un'ulteriore richiesta formale, in tal senso, al capo del Viminale, allarmato dalla crescita del tasso di contagio che da alcuni giorni si registra in Sicilia. Questo il quadro riepilogativo della situazione nell'Isola, aggiornato alle ore 12 di oggi (giovedì 19 marzo), in merito all'emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale.
Dall'inizio dei controlli, i tamponi validati dai laboratori regionali di riferimento (Policlinici di Palermo e Catania) sono 3.961. Sono stati trasmessi all'Istituto superiore di sanità, invece, 340 campioni (58 più di ieri).

Risultano ricoverati 179 pazienti (24 a Palermo, 91 a Catania, 16 a Messina, 2 ad Agrigento, 9 a Caltanissetta, 11a Enna, 3 a Ragusa, 15 a Siracusa e 8 a Trapani) di cui 36 in terapia intensiva, mentre 142 sono in isolamento domiciliare, quindici sono guariti (nove a Palermo, due ad Agrigento e Messina, uno a Enna e Ragusa) e quattro deceduti. L'ultimo decesso, per insufficienza cardiorespiratoria, è avvenuto a Enna: si tratta di un uomo di 82 anni con altre patologie , risultato positivo al tampone.

Questi i casi di coronavirus riscontrati nelle varie province dell'Isola, aggiornati alle ore 12 di oggi (giovedì 19 marzo), così come segnalati dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale.
In totale sono 340 i casi positivi registrati dall'inizio, di cui 179 ricoverati (36 in terapia intensiva), 142 in isolamento domiciliare, quindici guariti e quattro deceduti. Questa la divisione nelle varie province: Agrigento, 27; Caltanissetta, 12; Catania, 151; Enna, 21; Messina, 16; Palermo, 52; Ragusa, 7; Siracusa, 33; Trapani, 21.

Il prossimo aggiornamento avverrà domani. Lo comunica la presidenza della Regione Siciliana
Si raccomanda di attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite dal ministero della Salute per contenere la diffusione del virus. Per ulteriori approfondimenti visitare il sito dedicato www.siciliacoronavirus.it o chiamare il numero verde 800.45.87.87.

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