Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

CORONAVIRUS IN SICILIA: LA SITUAZIONE AL 18 MARZO NELLE 9 PROVINCE

CORONAVIRUS - L'aggiornamento nelle nove province della Sicilia


PALERMO, 18 marzo 2020 - Questi i casi di coronavirus riscontrati nelle varie province dell'Isola, aggiornati alle ore 12 di oggi (mercoledì 18 marzo), così come segnalati dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale.
In totale sono 282 i casi positivi registrati dall'inizio, di cui 129 ricoverati (29 in terapia intensiva), 138 in isolamento domiciliare, dodici guariti e tre deceduti. Questa la divisione nelle varie province: Agrigento, 24; Caltanissetta, 6; Catania, 131; Enna, 8; Messina, 16; Palermo, 47; Ragusa, 6; Siracusa, 28; Trapani, 16.

Il prossimo aggiornamento avverrà domani. Lo comunica la presidenza della Regione Siciliana
Si raccomanda di attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite dal ministero della Salute per contenere la diffusione del virus. Per ulteriori approfondimenti visitare il sito dedicato www.siciliacoronavirus.it o chiamare il numero verde 800.45.87.87.

Potranno rientrare in Sicilia i cittadini residenti o domiciliati nell'Isola che attualmente si trovano a Malta. Il presidente della Regione Nello Musumeci, dopo un colloquio telefonico con l'ambasciatore italiano a La Valletta, ha autorizzato il trasporto di massimo 300 persone che arriveranno su un catamarano merci nel porto di Pozzallo. Qui i passeggeri saranno sottoposti a controllo sanitario, dovranno compilare l'autocertificazione e recarsi in quarantena obbligatoria.

Ieri, il permesso era stato negato perché il decreto del ministro dei Trasporti, che stabilisce limitazioni anche nei collegamenti marittimi da e verso la Sicilia, prevede eventuali deroghe solo per chi viaggia su navi che portano merci. L'ambasciata maltese ha chiarito stamane che sul catamarano, in partenza nelle prossime ore, ci sono anche derrate e quindi è stato possibile concedere l'autorizzazione.

Si ricorda che il comma 2 dell'articolo 2 del decreto dei ministri dei Trasporti e della Salute ha previsto la sospensione del trasporto marittimo dei viaggiatori da e per la Sicilia. Eventuali deroghe, per motivi di necessità, lavoro o salute, possono essere concesse solo dal presidente della Regione Siciliana. Per questo motivo è stato creata una mail alla quale far pervenire le eventuali richieste: dipartimento@protezionecivilesicilia.it

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