Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

COVID19: ALL’IRCCS-NEUROLESI DI MESSINA CHIESTO IL TAMPONE PER TUTTI I LAVORATORI

La Uil-Fpl richiede urgenti interventi atti a contrastare la diffusione del COVID19 all’IRCCS-Neurolesi

Messina, 18/03/2020 – “La scrivente organizzazione sindacale, stante la grave emergenza sanitaria da COVID-19 che è emersa presso lo stabilimento di Casazza dell’IRCCS Neurolesi “Bonino-Pulejo” a seguito di riscontro positivo del tampone eseguito ad un degente, e nell’attesa di risposta dei campioni eseguiti ad alcuni operatori sanitari che sono entrati in contatto con lo stesso, al fine di rassicurare i lavoratori e le rispettive famiglie, chiede un intervento immediato a riguardo”.
Lo scrivono in una nota Pippo Calapai, Mario Macrì, Maurizio Celona e Nino Nunnari, rispettivamente segretario generale, responsabile area medica e segretari aziendali di Piemonte e Irccs-Neurolesi della Uil-Fpl Messina. La nota è indirizzata all’Irccs-Neurolesi e per conoscenza al prefetto e al sindaco di Messina.

I sindacalisti, nello specifico, chiedono: “Esecuzione del tampone orofaringeo a tutti i lavoratori in servizio presso lo stabilimento di Casazza e del PO Piemonte poiché alcuni hanno effettuato attività lavorativa in entrambi i Presidi, nonché a tutti i degenti dello stabilimento di Casazza.
Immediata messa in Quarantena di tutti i dipendenti afferenti all’UO di degenza dell’assistito e in aggiunta di tutti gli operatori che sono entrati in contatto con l’assistito contagiato.
Immediata consegna al personale degli idonei DPI. L’urgente sanificazione di tutti gli ambienti dei due presidi Ospedalieri”.



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