Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

Inps: semplificata la verifica per l’accredito della pensione

Inps: semplificata la verifica per avere l’accredito della prestazione in Banca o alle Poste. Per ridurre le esigenze di spostamento della popolazione, sono state semplificate, attraverso l’adozione di nuove procedure telematiche, le modalità di accertamento della coerenza dei dati dei titolari di prestazioni intestatari di conti correnti, libretti a risparmio e carte prepagate. Eliminati i modelli cartacei.

Roma, 30 marzo 2020 - Dal 10 aprile prossimo per avere l’accredito di prestazioni pensionistiche e non pensionistiche su conto corrente, su libretto di deposito o di risparmio o su carta prepagata ricaricabile, non sarà più necessario presentare all’Istituto i modelli validati dal proprio Istituto o Ente di credito. Lo rende noto la circolare n. 48/2020, con la quale l’Inps spiega le nuove modalità di acquisizione dei dati dei percettori di prestazioni direttamente dagli Istituti ed Enti di credito mediante un sistema denominato “Data Base Condiviso”. Finora, chi chiedeva l’accredito della propria prestazione su conto corrente, libretto o carta ricaricabile doveva presentare all’Istituto un modulo cartaceo, differente a seconda delle prestazioni richieste, validato dal proprio Istituto o Ente di credito, che attestava la  corrispondenza delle generalità del titolare con quelle del percettore della prestazione.

In considerazione dell’esigenza di salute pubblica di contenere gli spostamento dei
cittadini nel Paese, l’Istituto, con la collaborazione di Poste Italiane e degli Istituti di
credito ai quali è contrattualmente affidato il servizio di pagamento delle prestazioni,
ha accelerato l’adozione di sistemi informatici per la validazione degli strumenti di
pagamento in modalità telematica.
Il sistema “Data Base Condiviso” consente quindi, prima dell’accredito delle somme
erogate per conto dell’Inps, di verificare la coincidenza fra i dati identificativi del
titolare della prestazione e quelli dell’intestatario/cointestatario dello strumento di
riscossione (conto corrente, libretto di risparmio dotato di IBAN, carta prepagata
ricaricabile dotata di IBAN).

Rimangono inalterate invece le indicazioni operative in vigore per i beneficiari di
prestazioni a sostegno del reddito erogate su conti correnti esteri.

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