Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

Cuntami un cuntu: sosteniamo i nostri anziani, custodi di tradizioni e sapienza

Cuntami un cuntu: sosteniamo i nostri anziani. Cuntami un cuntu: utilizzare questo particolare periodo dell’emergenza legata al coronavirus per rendersi ancora più utili con le persone sole.

Parco dei Nebrodi, 3 aprile 2020 - Un modo per stare simbolicamente vicini ai nostri anziani, custodi delle tradizioni locali e valorizzare le loro conoscenze: parte dal Parco dei Nebrodi la campagna per sostenere gli affetti che in questo
momento sono al sicuro in casa e che possono essere raggiunti con una semplice telefonata.
Mettiamo a frutto questo momento, non solo con il supporto del nostro affetto a distanza ma anche per cercare di creare una banca dati della tradizione dei Nebrodi con proverbi, poesie, filastrocche che sono sicuramente utili in questo momento per tenere in esercizio la memoria
e impedire il senso di abbandono purtroppo in agguato.

Sara La Rosa, responsabile della Comunicazione del Parco dei Nebrodi,
lancia questo invito alla popolazione locale, per “adottare” una
persona anziana, che sia un parente, un vicino di casa, un familiare
che vive da solo e che ha bisogno del nostro sostegno: il racconto
della nostra storia, delle nostre tradizioni può rivelarsi uno
strumento utilissimo per riempire e dare un senso a queste giornate.
Un modo per tenere in esercizio la memoria e raccogliere storie che
rischiano di andare perdute. Un cordone con i nostri affetti più cari
per trasformare questo momento in una opportunità, per trascrivere
antichi detti, fiabe, ricette che possono sembrare banali ma che
invece rischiano di essere azzerati.

Annotate i vostri ricordi, citando la zona di provenienza e la fonte:
sarà possibile, ad emergenza cessata, raccogliere il materiale e
pubblicarlo… ma stiamo a casa in questo momento e cerchiamo di fare
tesoro di questo tempo a disposizione per i nostri affetti.
Dai “cunti” ai telefonini il passo è breve: regaliamoci reciprocamente
compagnia, non costa nulla e ne usciremo arricchiti sotto ogni aspetto.

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