Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

Settore florovivaistico in Sicilia: Il grido d'allarme non è rimasto inascoltato

14  aprile 2020 - In questi giorni ci sono giunte molte richieste di aiuto da parte degli addetti ai lavori nel settore florovivaistico. Soprattutto nella nostra Regione, la Sicilia, dove il
comparto ha subito una brusca frenata. Il grido di allarme del settore non è rimasto
inascoltato. In un periodo così particolare, come quello della primavera, in piena
fioritura, dobbiamo dare tutto il nostro sostegno a un comparto strategico e così
importante che porta avanti nel paese uno sviluppo sano e sostenibile.

Parliamo di 100mila addetti, 24mila aziende su territorio nazionale, 2,5 miliardi di
fatturato, il 5% della produzione agricola nazionale. Nel decreto Cura Italia abbiamo
iniziato a dare una prima risposta al settore florovivaistico istituendo presso il
Ministero delle politiche Agricole un fondo per l’anno 2020 per risarcire le imprese
del settore florovivaistico dei danni subiti a causa dell’emergenza.
È un settore molto importante e strategico per lo sviluppo sostenibile della nostra
isola e non lo lasceremo indietro.
Siamo consapevoli che bisogna fare di più, come siamo convinti che l’Europa dovrà,
con il suo contributo, permetterci di aiutare le nostre imprese.

In questo momento anche i cittadini possono fare la propria parte sostenendo le
piccole realtà produttive delle nostre città e prediligendo il Made in Italy. Dobbiamo
tutelare il nostro tessuto produttivo anche a livello locale. Il Movimento 5 Stelle
come sempre continuerà ad ascoltare tutte le istanze che arriveranno dai territori
affinché nessuno resti solo.

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