Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

Filastrocca «La volpe e l’uva» di Mimmo Mòllica

«La volpe e l’uva»: Mimmo Mòllica mette in filastrocca una tra le più conosciute favole di Esopo. Vi sono diverse versioni di questa favola, ma le due versioni originali sono quelle di Esopo e di Fedro.

Filastrocca «La volpe e l'uva»

La volpe vide l’uva penzolare
dal pergolato in grappoli pendenti,
e subito credette di trovare
cibo abbondante da metter sotto i denti.

Prese così a saltare verso l'alto,
prima un salto, guardinga,
subito un altro salto,
sempre affamata, sempre più raminga.

Saltava con fatica in falsopiano,
tentando di afferrar quell’uva rossa,
famelica, faceva un gran baccano,
fino a precipitare in una fossa.

Finché la volpe parve mezza morta,
tenendosi una zampa dal gran male,
pensava “oggi m’è andata proprio storta,
è come ruzzolare dalle scale”.

Quindi, non dimostrando la sconfitta,
per non ammetter “qui non ce l’ho fatta”,
con voce assai tremante, derelitta,
disse: “Non è matura” – insoddisfatta.

Ed oltreché affamata, pure vinta
di andarsene tranquilla fece finta,
guardandosi alle spalle si voltò
e zoppicando quindi se ne andò.

Mimmo Mòllica ©

Le diverse versioni hanno il compito di rendere la favola più adatta ai bambini, con coloriture, dettagli e trovate. La morale della favola, nella versione di Esopo la ritroviamo nella frase: “Così anche alcuni tra gli uomini, che per incapacità non riescono a superare le difficoltà, accusano le circostanze”.
Fedro la spiega così: “Coloro che sminuiscono a parole ciò che non possono fare, debbono applicare a se stessi questo paradigma”.
Mimmo Mòllica mette la favola de «La volpe e l’uva» in versi e rime mantenendo fedele la ‘vicenda’: la volpe vede un bel grappolo d’uva, tanto succulento e desiderato, pronto sul pergolato da rubare e da mangiare.
Salta e risalta, nel tentativo di raggiungere l’uva, la volpe non riesce a raggiungerla e pur di non ammettere la sconfitta (“qui non ce l’ho fatta”), dice sprezzante: “Non la voglio, perché non è matura”. Ma sconsolata e più affamata di prima, torna sui suoi passi con le pive nel sacco.
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[19/05/2020]

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