Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

Legge di Stabilità all’Ars: nuove assunzioni, mascherine, turismo e chi ne ha più ne metta

Legge di Stabilità, via dell’Ars a norma per nuove assunzioni. La Regione verserà i contributi previdenziali. L’Ars ha approvato una norma della legge di Stabilità che prevede agevolazioni per le imprese che assumono dipendenti a tempo indeterminato. La norma, promossa da Forza Italia, prevede che sarà la Regione a versare i contributi previdenziali e assistenziali fino al 31 dicembre 2020.

Palermo, 1/05/2020 - Le aziende non potranno riassumere lavoratori che hanno precedentemente licenziato. Saranno disponibili 10 milioni di euro. “Si tratta di uno stimolo all’occupazione che mi auguro che le imprese siciliane non si lasceranno sfuggire”, commenta soddisfatto il commissario regionale di Forza Italia, Gianfranco Miccichè. Tra le misure approvate, un fondo per il ristoro di premialità pensato per il personale sanitario e fino a 1.000 euro al mese; la creazione di una riserva a valere sul fondo dedicato all’istruzione a favore delle scuole paritarie e l’introduzione di un bonus rette scolastiche asili nido; un fondo di 7 milioni di euro come contributo per il pagamento dei canoni di affitto per gli studenti fuori sede; l’emendamento che consente ai comuni in esercizio provvisorio deroga alla legge per poter accedere - derogando appunto ai vincoli di bilancio - agli aiuti regionali per le famiglie; assegnati poi dieci milioni di euro a sostegno dell’editoria e ai giornali, un fondo di venti milioni di euro per tutto il comparto florovivaistico.

Un fondo da 40 milioni di euro per la conversione delle aziende siciliane del comparto tessile per la produzione di dispositivi di protezione individuale (DPI); è stato poi salvaguardato il Furs, il Fondo Unico Regionale per lo Spettacolo, stanziando le stesse somme dell’anno scorso, prevedendo una quota per nuove eventuali esigenze. I lidi balneari, grazie alla proposta fatta dalla Lega, non pagheranno il canone demaniale per il 2020; un fondo da 3 milioni di euro è stato stanziato per le imprese che lavorano nella filiera del sughero; un sub-emendamento ha esteso poi il fondo di 4 milioni di euro agli artigiani, quindi anche a parrucchieri, bar e ristoranti come forma di indennizzo per la chiusura prolungata (serviranno per la riapertura e per le spese di messa in sicurezza igienica dei locali).

E’ stata proposta una riserva per salvaguardare i fondi europei che riguardano le strategie di rilancio dei Comuni tramite i Gal siciliani mentre un altro emendamento ha permesso di velocizzare gli iter degli aiuti alle imprese entro un massimo di 20 giorni dall’entrata in vigore della finanziaria.
Con un emendamento i Comuni che accedono al fondo perequativo di cui all’Art. 9, potranno concedere il suolo pubblico gratuitamente e fino al doppio della cubatura a chi ne farà richiesta. E’ stata approvata anche la riserva di due milioni di euro dall'Art. 9 della che crea un fondo ad hoc per gli enti locali da 300 milioni di euro: una parte andrà ai Comuni che nel 2019 hanno superato le 500 mila presenze turistiche.

Approvato dall’aula l’emendamento M5S che destina 20 milioni aggiuntivi al fondo di solidarietà per la pesca che passa dagli iniziali 10 milioni di euro di dotazione a 30. Di questi, 10 milioni saranno destinati alla pesca artigianale e alle imprese autonome di piccola pesca. A disposizione della trasformazione dei prodotti ittici ci saranno anche ulteriori 10 milioni di euro a valere sui fondi Feamp.

Cooperative giovanili, artigiani e coop sociali che svolgono servizi per gli enti locali: il parlamento siciliano ha varato in finanziaria, all’art. 8, alcune norme a favore di queste categorie. Si tratta di alcune misure di sostegno alle imprese e ai dipendenti. Alle cooperative giovanili, che hanno ricevuto prestiti dall’Ircac, viene data la possibilità di rinegoziare il mutuo a tassi più convenienti. Alla Crias (Cassa regionale per il credito alle Imprese artigiane) viene assegnata una somma di 30 milioni di euro per rimpinguare il fondo per il credito agevolato agli artigiani, una norma importantissima che dà respiro al settore vista la grave crisi economica scaturita dall’emergenza sanitaria. Alle numerose cooperative sociali che vantano crediti da parte delle pubbliche amministrazioni vengono destinati 10 milioni di euro a un fondo di garanzia attraverso l’Ircac, con i quali si potrà procedere alla cessione o anticipazione dei crediti attraverso le banche, moltiplicando così le risorse in favore delle coop.


Nessuna penalizzazione sarà applicata nel 2020 per le aziende di trasporto pubbliche e private che stanno subendo una restrizione delle loro attività a causa della pandemia. L’emendamento approvato oggi in commissione all’art. 12 conferma le previsioni dell’articolo, finalizzate a evitare le penalizzazioni che avrebbero colpito i gestori pubblici e privati. Ciò a seguito di inevitabili riduzioni del servizio avute nella fase iniziale e in particolar modo della limitazione dei movimenti. La norma dispone, per evitare riduzioni dei servizi per i cittadini non legate strettamente al Covid 19 e per evitare incertezze interpretative, che la mancata penalizzazione è giustificata solo se dipendente dal Covid19. Questo a tutela della cittadinanza.

Commenti