1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

Autoscuola abusiva chiusa dalla Polizia a Tusa

Chiusa attività abusiva a Tusa. usa attività abusiva a Tusa. Gli agenti del Distaccamento di Polizia Stradale di S. Agata di Militello, nel corso di specifici servizi e controlli amministrativi, hanno individuato una vera e propria autoscuola abusiva

Tusa (Me), 19/06/2020 - Gli agenti del Distaccamento di Polizia Stradale di S. Agata di Militello, nel corso di specifici servizi e controlli amministrativi, hanno individuato una vera e propria autoscuola abusiva a Tusa (ME). Tale attività veniva svolta nell’appartamento di un immobile ove, al momento del controllo, erano presenti 5 frequentatori. All’interno dei locali venivano effettuati corsi per il conseguimento di patenti di guida e nella sala ove si tenevano le lezioni erano presenti illustrazioni con cartelloni luminosi, segnaletiche e cartelli illustrativi delle strade e delle intersezioni stradali.

Alcuni dei frequentatori, ai quali era stato consegnato materiale didattico, hanno confermato ai poliziotti che, già in precedenza, erano stati presenti in quei locali per effettuare regolari lezioni di scuola guida. Gli operatori hanno sanzionato il titolare della scuola guida con una sanzione amministrativa superiore a 11.000 euro, ai sensi dell’art. 123 del Codice della Strada con l’intimazione a non proseguire l’attività.
Gli ulteriori accertamenti hanno permesso di appurare che nell’immobile già insisteva un’autoscuola, sebbene le relative autorizzazioni fossero state revocate per cessata attività.


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