Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

Da Ragusa la mascherina sanitaria riutilizzabile all’infinito

IN CITTA’, SUI MEZZI PUBBLICI, AL LAVORO, AL MARE O IN VACANZA: PARTITA A RAGUSA PRODUZIONE E  COMMERCIALIZZAZIONE DI “DROP MASK” LA MASCHERINA DISPOSITIVO MEDICO BREVETTATA E CERTIFICATA
MADE IN ITALY RIUTILIZZABILE ALL’INFINITO. AVVIATO ITER PER DONAZIONI A OSPEDALI, SOCCORRITORI, PROTEZIONE CIVILE  E FORZE DELL’ORDINE DELLA SICILIA


Ragusa, 8 giugno 2020 - Ora che l’Organizzazione mondiale della Sanità, il governo nazionale e le Regioni hanno diramato le nuove
indicazioni sull’uso in fase 3 delle mascherine per proteggersi dal rischio di contagio dal virus Sars-CoV-2, arriva un aiuto per rispettare le regole di distanziamento sociale: “Drop Mask”, la pratica mascherina che si compra una volta sola e non si getta, leggera, elegante e comodissima, facile da portare per strada, sui mezzi di trasporto pubblico, nei locali della movida, al mare, in vacanza, al lavoro e nelle strutture sanitarie. La Cappello Group di Ragusa, completati i test di laboratorio
richiesti dalle autorità competenti e l’iter di certificazione con la registrazione presso il Ministero della Salute, ha rispettato la tabella di marcia e ha avviato a pieno regime la produzione e commercializzazione di “Drop Mask”, la mascherina totalmente “made in Italy”, dall’innovativo design ergonomico a goccia, riutilizzabile all’infinito, dotata di marchio “CE” e certificata come Dispositivo medico in classe 1, brevettata dall’azienda siciliana per design, invenzione industriale e modello di utilità.

“Drop Mask”, facilmente lavabile e sanificabile, si è rivelata ai test
efficace nella protezione di naso e bocca da particelle volatili
nell’aria. Realizzata in elastomero termoplastico morbido e
anallergico adatto per il contatto alla cute, “Drop Mask”, nelle due
finiture di lancio trasparente e traslucida, funziona con la semplice
sostituzione quotidiana del filtro certificato in triplo strato,
idrorepellente e quindi adatto anche in spiaggia. La struttura
consente l’applicazione della visiera “Shield” a protezione del viso,
moltiplicandone così gli usi possibili.

Il tutto a costi estremamente ridotti e alla portata di chiunque, come si può evincere sul sito www.dropmask.it , al momento unica vetrina su
cui è possibile acquistare il prodotto dispositivo medico.
La Cappello Group, che per questa nuova linea dà lavoro già a circa 50 addetti diretti e indiretti, è riuscita a ottimizzare la selezione di materiali italiani di qualità e l’organizzazione industriale, proprio per contenere i costi di produzione e offrire un prodotto eccellente ma anche economico, capace di rispondere al fabbisogno di famiglie e aziende che per affrontare in sicurezza la fase 3 vanno incontro a ingenti spese per l’acquisto di mascherine monouso.

Grazie alle sue dimensioni contenute, “Drop Mask” aiuta a proteggersi
limitando le interferenze con altri dispositivi di sicurezza come
caschi e bardature. Oltre alla protezione propria e dei familiari per
strada, sui mezzi di trasporto pubblico, al mare e in vacanza, nei
luoghi della movida, sono molteplici le applicazioni di protezione
individuale su cui è possibile risparmiare ogni giorno, come cantieri
edili, supermercati, uffici, ospedali, Rsa e strutture
turistico-ricettive, industriali e artigianali.
E, come promesso in occasione dell’annuncio del mese scorso, è stato
avviato l’iter di legge per donare i primi pezzi già prodotti a realtà
ospedaliere, di Protezione civile, dei soccorritori e delle forze
dell’ordine della Sicilia. Nel frattempo, l’azienda ha ricontattato
tutti coloro che anche dall’estero avevano inviato mail per prenotare
“Drop Mask”, avviando così le prime consegne a domicilio.
“Drop Mask” non solo è ideale per proteggere la salute senza soffrire
disagi, ma è anche la giusta soluzione per evitare le conseguenze
sull’ambiente dello smaltimento quotidiano di miliardi di mascherine
chirurgiche monouso.

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