Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

Scuola: flash mob l’8 giugno in tutte le province siciliane

Scuola: Sindacati, flash mob l’8 giugno a Palermo e in tutte le province siciliane su ripartenza in sicurezza della scuola

Palermo, 6 giugno 2020 – Chiedere al Governo e al Ministero dell’Istruzione di garantire la ripartenza del nuovo anno scolastico in presenza e in sicurezza. È questo l’obiettivo del flash mob che si terrà lunedì 8 giugno a Palermo, in Piazza Castelnuovo, dalle 11 alle 13.30, e in tutte le province della Sicilia. L’iniziativa è organizzata dalle organizzazioni sindacali regionali e provinciali della Sicilia di Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals Confsal, Gilda Unams.

“Servono decisioni urgenti – scrivono – perché il tempo stringe, per una programmazione adeguata delle attività che assicuri il più possibile quelle in presenza, in modo compatibile con le regole imposte dall’emergenza. Per lavorare con classi e sezioni meno affollate, senza che per questo sia sottratta parte dell’offerta formativa e il fondamentale diritto di essere a scuola, servirebbero più spazi, obiettivo non facile, ma che si possono riottenere adattando quelli esistenti; è indispensabile dare continuità al lavoro a quanti da anni assicurano il funzionamento del servizio scolastico, ma serve certamente più personale”.

“È necessario – continuano – investire molte risorse, senz’altro più di quelle al momento previste. Il diritto all’istruzione deve rientrare fra le priorità nelle scelte che Governo e Parlamento assumono. Vogliamo che questo avvenga con i fatti e non solo con le parole. Questa è un'occasione straordinaria per rimettere al centro la scuola non solo del dibattito pubblico, ma delle priorità reali del Paese: gli investimenti che chiediamo oggi servono per la ripartenza, ma in prospettiva per rilanciare la scuola pubblica dotandola di strutture belle, con spazi adeguati e attrezzati per una scuola di qualità”.

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