Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

“Foyer Davide Bramante & friends. I nuovi siciliani”, la migliore espressione dell’arte contemporanea siciliana in mostra

Una mostra per la prima volta “in scena” al Teatro Tina Di Lorenzo di Noto. “Foyer Davide Bramante & friends. I nuovi siciliani” la mostra che riunisce la migliore espressione dell’arte contemporanea siciliana. 

Noto (Sr), 14 luglio 2020 - Il Teatro Tina Di Lorenzo di Noto accoglie eccezionalmente, per la prima volta nella sua storia lunga 150 anni, una mostra. Non nel foyer, come spesso accade in Italia e non solo, ma sul palco, nella platea e in tutti gli altri spazi disponibili tra velluti rossi e stucchi dorati di uno splendido esempio di architettura di fine Ottocento. Si intitola “Foyer Davide Bramante & friends. I nuovi siciliani” la mostra che riunisce la migliore espressione dell’arte contemporanea siciliana. Sono infatti tutti sicilianissimi - anche se soltanto alcuni residenti sull’Isola - gli artisti presenti con le loro opere a partire da venerdì 17 luglio alle 19 al teatro di piazza XVI Maggio 1 a Noto. In esposizione - in un fitto dialogo tra pittura soprattutto, fotografia e altre tecniche artistiche - opere di: Davide Bramante, Stefano Cumia, Francesco De Grandi, Emanuele Giuffrida, Giovanni Iudice, Francesco Lauretta,
Loredana Longo, Ignazio Mortellaro, Filippo La Vaccara e William Marc Zanghi con
l’intervento sonoro di Michele Spadaro.

Dopo il vernissage di venerdì prossimo, la mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 13 e
dalle 15 alle 18 fino a lunedì 7 settembre.
“Foyer Davide Bramante & friends. I nuovi siciliani” a cura di Aldo Premoli è promossa da San
Sebastiano Contemporary - Casa Bramante con il sostegno del Comune di Noto e della
Fondazione Teatro Tina Di Lorenzo di Noto e con il contributo determinante della Onlus
Mediterraneo Sicilia Europa che ha scelto la Sicilia come punto di partenza per lo svolgimento di
tutte le attività ispirate ai principi di mutualità, democraticità, spirito comunitario, interazione e
integrazione sociale.
Mediterraneo Sicilia Europa, fondata da Emma Averna e Aldo Premoli nel 2016, si prefigge infatti
di contribuire al superamento delle discriminazioni di razza, censo, cultura, religione e orientamento
sessuale. Compie la sua opera attraverso il reperimento di fondi, prevalentemente privati, per
finanziare progetti in due aree specifiche che rappresentano anche le “anime" dei due soci fondatori:
l’area per il sociale, che prevede il finanziamento di progetti a sostegno di giovani residenti e
migranti in condizioni di difficoltà e di povertà estreme nella città di Catania. E quella culturale che
finanzia progetti culturali per la società civile come mostre d’arte, pubblicazioni, convegni,
spettacoli teatrali e cinematografici.

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