Primo Maggio a Portella della Ginestra: “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”

Primo Maggio a Portella della Ginestra, Antoci (M5S): “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”,  Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee, a margine del corteo in memoria della strage di Portella della Ginestra a cui a partecipato col Presidente Giuseppe Conte.  Portella   della   Ginestra : Di Paola (M5S): Governo Meloni smembra Stato Sociale.  Il coordinatore regionale Cinquestelle: “Nostre battaglie tutto l’anno per maggiori tutele per i cittadini”. PORTELLA DELLA GINESTRA, 1 mag 2024 -  “Oggi con Giuseppe Conte abbiamo ricordato la strage di Portella della Ginestra avvenuta l'1 Maggio 1947. Un’occasione importante per ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia. Il sud continua ad avere il più alto tasso di disoccupazione in Italia; tasso ancora più elevato tra le donne. E proprio nel disagio si insinua la criminalità organizzata. C’è fame di lavoro, di di

Scuola: nel messinese classi pollaio con disabili gravi, chiesto l'intervento del ministro

Scuola: Bucalo (FdI), nel messinese classi pollaio con disabili gravi, chiesto l'intervento del ministro Azzolina.

ROMA, 4 luglio 2020 – La situazione negli istituti scolastici della provincia di Messina è preoccupante. Nel prossimo anno non sarà possibile rispettare le misure di contenimento anti Covid-19, poiché le cosiddette “classi pollaio” che già nell’aprile 2020 il ministro all'Istruzione definiva “un ostacolo non solo, per la didattica ma anche per la sicurezza”, sono purtroppo una triste realtà. La situazione è resa ancor più drammatica, dalla presenza in alcuni plessi, di alunni con disabilità gravi. Per questi, il decreto del Presidente della Repubblica del 20 marzo 2009 (n. 81, all'art. 5, comma 2), stabilisce che debbano essere costituite classi con un massimo 20 alunni. In una interrogazione al ministro Azzolina, ho denunciato come la citata disposizione, sia stata pericolosamente disattesa almeno in tre scuole della provincia: liceo «Vittorio Emanuele III» di Patti, autorizzata la formazione di due classi prime, con disabili gravi, da 28 alunni, al liceo Lucio Piccolo di Capo d'Orlando, due prime classi da 26 e 29 alunni e all’Istituto tecnico-tecnologico – Liceo scientifico opzione scienze applicate, «Copernico» di Barcellona Pozzo di Gotto, due seconde classi per un totale di 49 alunni. Pertanto, ho chiesto urgentemente al ministro, interventi adeguati per evitare le «classi pollaio», garantire l'integrazione degli alunni disabili, applicare il distanziamento sociale e i parametri di sicurezza, previsti dalla normativa vigente.

Afferma il deputato Ella BUCALO, responsabile scuola del dipartimento istruzione di Fratelli d’Italia.

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