Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

Settore vitivinicolo, rafforzare la vendita a distanza

Agricoltura. Corrao (M5S): In arrivo nuovo pacchetto per il settore vitivinicolo, accolta la nostra proposta di rafforzare la vendita a distanza

Palermo 27 luglio 2020 - “La Commissione sta preparando un pacchetto di complementarità per il settore vitivinicolo, che va ad aggiungersi alle misure proposte il 30 aprile e il 4 maggio 2020, volte in particolare ad assicurare che le risorse finanziarie disponibili nell'ambito dei programmi nazionali di sostegno (PNS) siano pienamente sfruttate. Si tratta di un passo importante e di una dimostrazione di consapevolezza del problema, soprattutto perché il settore rischia di essere messo letteralmente in ginocchio dal lockdown con i nostri viticoltori che preferiscono lasciar marcire l’uva piuttosto che raccoglierla”. A dichiararlo è l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Ignazio Corrao che rende nota la risposta della Commissione Europea ad una interrogazione in cui lo stesso eurodeputato alcamese chiedeva aiuti all’Europa per il comparto vitivinicolo, in grave difficoltà a causa della pandemia da COVID-19.

“Avevo sottoposto con urgenza - spiega Corrao - la questione della necessità di aiuti al comparto alla Commissione Europea, facendo notare come lo stop commerciale abbia azzerato i profitti per la maggior parte delle aziende, mettendo a rischio la loro stessa esistenza e proponendo alcune soluzioni tra cui il metodo one stop shop, riducendo i costi fissi dell'intermediazione fiscale e favorire i piccoli produttori danneggiati dalle mancate visite in cantina. La risposta della Commissione va nella direzione di un maggiore supporto al settore e afferma di voler prendere in considerazione un pacchetto complementare di misure relative alle autorizzazioni per gli impianti, ai tassi di aiuto, alle operazioni di distillazione e di ammasso e alle deroghe ad alcune norme in materia di concorrenza. Al contempo, la Commissione sostiene che nel 2021 entreranno in vigore le nuove norme in materia di imposta sul valore aggiunto (IVA) sulle vendite a distanza di beni. Il settore vitivinicolo è strategico per il nostro Paese, per questo vigileremo e faremo pressione affinché le proposte messe sul tavolo dalla Commissione siano efficaci e aiutino davvero i nostri produttori che rimangono in attesa di un vero e proprio Piano Marshall del settore” - conclude Corrao.

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