Stretto di Messina: filmato squalo bianco di tre metri vicino alla spiaggia

Reggio Calabria, filmato squalo bianco femmina di oltre tre metri a pochi metri dalla spiaggia. Due pescatori diportisti hanno ripreso l'esemplare dalla loro barca 29/04/2024 - Lo Stretto di Messina è un habitat ideale per la riproduzione degli squali. E con l’avvicinarsi della stagione estiva è tempo di bagni. E per i più fortunati l'occasione di tuffarsi in mare è quanto mai vicina. Ma la recondita paura di vedersi galleggiare intorno una pinna a filo dell'acqua a volte riaffiora, è proprio il caso di dirlo, un pochino nella testa di tutti noi. Stavolta è accaduto davvero vicino la riva di Reggio Calabria, più precisamente nelle acque di fronte la località Pentimele, nella periferia Nord di Reggio, il 24 aprile 2024.   «Questo è uno squalo bianco», dicono meravigliati i pescatori mentre osservano ciò che accade dinanzi la loro barca”. Nelle immagini registrate si vede il pescecane girare nelle vicinanze della barca, forse a causa delle esche gettate in acqua, per poi ripr

“Volta la carta”, uno spettacolo unico sulla vita di Fabrizio De Andrè

Uno spettacolo unico sulla vita di Fabrizio De Andrè e sui tarocchi che utilizzò nel suo ultimo tour “Volta la carta”. Dopo il successo di Casca il vento di Simone Corso andato in scena lo
scorso 13 agosto, con la presentazione del libro a cura di Dario
Tomasello e la mostra fotografica di Giuseppe Contarini, prosegue la rassegna di teatro al tramonto nella Tenuta Rasocolmo.

Messina, 18 ago 2020 - Il prossimo appuntamento prevede, il 22 agosto alle 18.30, l’interessante spettacolo di Davide Colnaghi e Anna Mazzeo sulla vita del cantautore Fabrizio De Andrè. Un cantastorie, con la sua sola voce ed una chitarra accompagna la nostra fantasia ed i nostri ricordi. Siamo alla fine degli anni 50. Fabrizio de André rischia di diventare un mediocre avvocato. Ma è molto più di questo. Fabrizio è un giovane borghese, colto,
intollerante alle infamie del potere, anticonformista, anarchico, liberale, con una smisurata passione per alcol e sigarette, amico e amante appassionato delle bagasce, marito inaffidabile, musicomane e divoratore accanito di libri. Poteva avere una vita tranquilla come tanti, il suo lavoro, la famiglia e le serate tra amici in cui poteva strimpellare la
chitarra, discutere di politica nei salotti della Genova bene e magari incidere qualche disco
per togliersi il capriccio. Ma, fortunatamente, il Destino aveva in serbo altre Carte per lui.
Sul palcoscenico del suo ultimo tour - ma lui non poteva immaginare fosse l’ultimo - volle
con sé un castello di Carte come scenografia. Un castello di carte come quelli che i bimbi
fanno per gioco. Fatto di Tarocchi. A far da scenografia sul palco di Fabrizio c’erano il
Bagatto, la Ruota, il Giudizio, l’Eremita - alternato con l’Arcano senza Nome - il Carro, il
Sole, la Luna e le Stelle. Perché loro e non altri? Perché, tra i ventidue arcani maggiori,
questa scelta, quest’ordine? Ed è così che nasce “Volta la carta, I Tarocchi di Faber”. Un
monologo, atto unico in cui Destino accompagna Fabrizio nella sua vita come un amico
invisibile ma sempre presente. È fatto di immagini, cronaca, aneddoti e soprattutto di
canzoni.

Davide Colnaghi racconta e canta scoprendo, uno ad uno, i suoi Arcani.
Ogni carta ha una storia ed è come se vibrasse di una musica che si intreccia con la vita di
Fabrizio. O è la vita di Fabrizio che si intreccia con le Carte?
“La sfida è resa ancora più difficile da una pandemia che minaccia e sconvolge tutto” –
dice Anna Mazzeo, drammaturga e regista dello spettacolo – “che rallenta e ferma i

contatti, le relazioni, i progetti, chiude i teatri e mette distanza tra le persone. Motivo in più
per impuntarsi con caparbietà e continuare a creare.
Volta la carta. I Tarocchi di Faber è figlio di uno dei momenti più difficili dell’arte e della
storia degli ultimi decenni. Per questo deve vedere la Luce e sconfiggere le Ombre che la
pandemia ha gettato su tutti noi. Per questo, Davide ed io, ci crediamo”.
“Promontorio Nord” è giunto alla quarta edizione, è curato da Roberto Zorn Bonaventura
ed è inserito nella Caporasocolmo Summer Fest 2020.
Gli spettacoli si svolgono nel boschetto a picco sul mare della Tenuta Rasocolmo, a
seguire, alle 20.30 circa, ci sarà la degustazione dei vini della Cantina Giostra Reitano e di
prodotti tipici.

Per Info e prenotazioni www.tenutarasocolmo.com

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