La Commissione Antimafia a Siracusa per la mappatura dello stato di Cosa Nostra in Sicilia

Commissione regionale Antimafia lunedì a Siracusa per incontrare i vertici istituzionali della provincia. La commissione regionale Antimafia, presieduta da Antonello Cracolici, sarà alla prefettura di Siracusa, lunedì 7 aprile, per continuare nel suo lavoro di mappatura sullo stato di cosa nostra in Sicilia. Alle 11 ci sarà l'incontro con il prefetto, Giovanni Signer, con il questore, Roberto Pellicone, con il comandante provinciale dei Carabinieri, Dino Incarbone. Poi alle 15.30 l'incontro con i sindaci del Siracusano per discutere dei problemi relativi alla presenza della criminalità organizzata nel territorio.  Palermo, 5 aprile 2025– Si ricorda ai gentili colleghi che la commissione regionale Antimafia, presieduta da Antonello Cracolici, sarà alla prefettura di Siracusa, lunedì 7 aprile, per continuare nel suo lavoro di mappatura sullo stato di cosa nostra in Sicilia.  Alle 11 ci sarà l'incontro con il prefetto, Giovanni Signer, con il questore, Roberto Pellicone, con...

“Volta la carta”, uno spettacolo unico sulla vita di Fabrizio De Andrè

Uno spettacolo unico sulla vita di Fabrizio De Andrè e sui tarocchi che utilizzò nel suo ultimo tour “Volta la carta”. Dopo il successo di Casca il vento di Simone Corso andato in scena lo
scorso 13 agosto, con la presentazione del libro a cura di Dario
Tomasello e la mostra fotografica di Giuseppe Contarini, prosegue la rassegna di teatro al tramonto nella Tenuta Rasocolmo.

Messina, 18 ago 2020 - Il prossimo appuntamento prevede, il 22 agosto alle 18.30, l’interessante spettacolo di Davide Colnaghi e Anna Mazzeo sulla vita del cantautore Fabrizio De Andrè. Un cantastorie, con la sua sola voce ed una chitarra accompagna la nostra fantasia ed i nostri ricordi. Siamo alla fine degli anni 50. Fabrizio de André rischia di diventare un mediocre avvocato. Ma è molto più di questo. Fabrizio è un giovane borghese, colto,
intollerante alle infamie del potere, anticonformista, anarchico, liberale, con una smisurata passione per alcol e sigarette, amico e amante appassionato delle bagasce, marito inaffidabile, musicomane e divoratore accanito di libri. Poteva avere una vita tranquilla come tanti, il suo lavoro, la famiglia e le serate tra amici in cui poteva strimpellare la
chitarra, discutere di politica nei salotti della Genova bene e magari incidere qualche disco
per togliersi il capriccio. Ma, fortunatamente, il Destino aveva in serbo altre Carte per lui.
Sul palcoscenico del suo ultimo tour - ma lui non poteva immaginare fosse l’ultimo - volle
con sé un castello di Carte come scenografia. Un castello di carte come quelli che i bimbi
fanno per gioco. Fatto di Tarocchi. A far da scenografia sul palco di Fabrizio c’erano il
Bagatto, la Ruota, il Giudizio, l’Eremita - alternato con l’Arcano senza Nome - il Carro, il
Sole, la Luna e le Stelle. Perché loro e non altri? Perché, tra i ventidue arcani maggiori,
questa scelta, quest’ordine? Ed è così che nasce “Volta la carta, I Tarocchi di Faber”. Un
monologo, atto unico in cui Destino accompagna Fabrizio nella sua vita come un amico
invisibile ma sempre presente. È fatto di immagini, cronaca, aneddoti e soprattutto di
canzoni.

Davide Colnaghi racconta e canta scoprendo, uno ad uno, i suoi Arcani.
Ogni carta ha una storia ed è come se vibrasse di una musica che si intreccia con la vita di
Fabrizio. O è la vita di Fabrizio che si intreccia con le Carte?
“La sfida è resa ancora più difficile da una pandemia che minaccia e sconvolge tutto” –
dice Anna Mazzeo, drammaturga e regista dello spettacolo – “che rallenta e ferma i

contatti, le relazioni, i progetti, chiude i teatri e mette distanza tra le persone. Motivo in più
per impuntarsi con caparbietà e continuare a creare.
Volta la carta. I Tarocchi di Faber è figlio di uno dei momenti più difficili dell’arte e della
storia degli ultimi decenni. Per questo deve vedere la Luce e sconfiggere le Ombre che la
pandemia ha gettato su tutti noi. Per questo, Davide ed io, ci crediamo”.
“Promontorio Nord” è giunto alla quarta edizione, è curato da Roberto Zorn Bonaventura
ed è inserito nella Caporasocolmo Summer Fest 2020.
Gli spettacoli si svolgono nel boschetto a picco sul mare della Tenuta Rasocolmo, a
seguire, alle 20.30 circa, ci sarà la degustazione dei vini della Cantina Giostra Reitano e di
prodotti tipici.

Per Info e prenotazioni www.tenutarasocolmo.com

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