Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

A Firenze la commemorazione del centenario del Giudice Caponnetto

Firenze, 5 settembre 2020 - Oggi a Firenze alle ore 17,00 la commemorazione del centenario della nascita del Giudice Antonino Caponnetto, Capo del Pool Antimafia che scelse tra i suoi collaboratori Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Gioacchino Natoli, Giuseppe Di Lello e Leonardo Guarnotta. Il loro lavoro portò all’arresto di oltre 400 esponenti di Cosa nostra.
"Il ricordo del Giudice Caponnetto, nel centenario della sua nascita, ci impone responsabilità nel proseguire il suo lavoro sul fronte della lotta alla mafia al fine che possa diventare strumento quotidiano di esercizio del dovere di cittadinanza" - così Giuseppe Antoci Presidente Onorario della Fondazione Caponnetto ed ex Presidente del Parco dei Nebrodi sfuggito ad agguato mafioso nel 2016, al suo arrivo a Firenze per partecipare alle commemorazioni.
"Quella fiaccola raccolta da Caponnetto dalle mani dei suoi amati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, barbaramente uccisi nelle stragi del '92, sia la fiaccola che accompagni tutti noi con la speranza che con essa, un giorno, si possa accendere il braciere della vittoria contro tutte le mafie, un cancro che soffoca il Paese - conclude Antoci.

Commenti