Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

Comitato per il No al taglio dei parlamentari: incontro a Capo d’Orlando

Sabato 12 settembre in piazza Matteotti a Capo d’Orlando, a partire dalle 18,30, i promotori del locale comitato per il No al taglio dei parlamentari incontreranno la cittadinanza, in vista del referendum del 20 e 21 settembre. Interverranno i docenti universitari Andrea Piraino, costituzionalista nonché ex assessore regionale, ed Antonio Matasso, storico del diritto e responsabile provinciale dei Comitati “C’è chi dice no” promossi dal Partito Radicale.

Messina, 9 settembre 2020 - Secondo gli organizzatori, «il taglio dei parlamentari, oltre a non rappresentare alcun risparmio concreto e ad indebolire ulteriormente il Parlamento, danneggerà soprattutto le regioni meridionali, che peseranno sempre meno nelle istituzioni, a tutto beneficio del Nord. A titolo di esempio, la Calabria, con il doppio della popolazione, avrà gli stessi parlamentari del Trentino-Alto Adige. Senza contare che una serie di territori periferici del Mezzogiorno, come i Nebrodi, non eleggeranno mai più alcun rappresentante». Per sostenere il Comitato per il No della provincia di Messina, aperto alle adesioni di tutti i cittadini che abbiamo a cuore i problemi della democrazia e della rappresentanza, è sufficiente scrivere all’e-mail messina@noreferendum.it oppure telefonare allo 090 8969370.

Per i promotori, «è importante respingere un’iniziativa rozza, demagogica e populista, che non colpisce i costi della politica ma i processi democratico-rappresentativi. È forse migliore una democrazia con meno eletti?» La campagna referendaria in provincia era stata aperta nei giorni scorsi a Naso, attraverso un incontro presso il Teatro Alfieri, promosso dallo studente universitario Carlo Fazio, responsabile del locale comitato per il No.

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