Primo Maggio a Portella della Ginestra: “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”

Primo Maggio a Portella della Ginestra, Antoci (M5S): “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”,  Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee, a margine del corteo in memoria della strage di Portella della Ginestra a cui a partecipato col Presidente Giuseppe Conte.  Portella   della   Ginestra : Di Paola (M5S): Governo Meloni smembra Stato Sociale.  Il coordinatore regionale Cinquestelle: “Nostre battaglie tutto l’anno per maggiori tutele per i cittadini”. PORTELLA DELLA GINESTRA, 1 mag 2024 -  “Oggi con Giuseppe Conte abbiamo ricordato la strage di Portella della Ginestra avvenuta l'1 Maggio 1947. Un’occasione importante per ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia. Il sud continua ad avere il più alto tasso di disoccupazione in Italia; tasso ancora più elevato tra le donne. E proprio nel disagio si insinua la criminalità organizzata. C’è fame di lavoro, di di

“Il vero amore non schiaccia, solleva”, il 12 settembre a Centuripe

Si svolgerà a Centuripe (EN), l’incontro – dibattito “Il vero amore non schiaccia, solleva” promosso da Cooperativa Sociale Etnos quale evento di comunicazione e sensibilizzazione sul tema dell’importanza di un sano
rapporto tra genitori al fine di evitare conflitti e, per degenerazione, eventi di violenza familiare che possano coinvolgere donne e minori. 

08/09/2020 - L’incontro servirà anche da occasione per rappresentare l’andamento del progetto Restart!, sostenuto da Fondazione con il Sud e Fondazione Enel Cuore ONLUS, e quale evento di presentazione dell’andamento di questo “anomalo” anno di attività: un segno di speranza, di ripartenza, per il territorio e per tutti gli attori coinvolti. Dopo i saluti
istituzionali del Dott. Michele Galvagno, Sindaco di Centuripe, sono previsti gli interventi della Dott.ssa Cinzia Giuffrida, Dirigente dell’IC Fermi; di Fabio Ruvolo, Presidente della Cooperativa Sociale Etnos; della Dott.ssa Maria Giusi Cannio responsabile delle attività sociali del progetto Restart!; del Prof. Orazio Licciardello e della Prof.ssa De Caroli dell’Università degli Studi di Catania. La serata vedrà protagonisti i giovani studenti dell’IC Fermi con i quali è stato avviato nei mesi precendenti il lockdown un percorso di formazione sulle relazioni disfunzionali al fine di stimolare in loro una maggiore consapevolezza dell’importanza di intrattenere relazioni positive con genitori e coetanei. Si è partiti, grazie al supporto del personale di Etnos e dei docenti dell’Università di Catania, dalle esperienze delle ospiti di Casa Rosanna per giungere alla comprensione dei comportamenti corretti da utilizzare nei rapporti interpersonali.

Nella splendida cornice dell’incontro, saranno quindi premiati i migliori cinque elaborati realizzati dai giovani alla fine del percorso ed anche il premio sarà un bellissimo riconoscimento al lavoro svolto all’interno del progetto Restart!: i giovani riceveranno infatti una pendrive personalizzata da una delle ospiti della comunità per donne vittima di violenza che le ha personalizzate con intarsi in legno e pittura manuale grazie alla sua maestria artigiana.
L’incontro si svolge con il patrocinio gratuito del Comune di Centuripe, dell’IC Fermi di
Catenanuova, dell’Università di Catania e vede la partecipazione dei partner del progetto Restart!:
Fondazione Exodus, Università degli Studi di Catania e Cooperativa Colli Erei.

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