Primo Maggio a Portella della Ginestra: “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”

Primo Maggio a Portella della Ginestra, Antoci (M5S): “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”,  Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee, a margine del corteo in memoria della strage di Portella della Ginestra a cui a partecipato col Presidente Giuseppe Conte.  Portella   della   Ginestra : Di Paola (M5S): Governo Meloni smembra Stato Sociale.  Il coordinatore regionale Cinquestelle: “Nostre battaglie tutto l’anno per maggiori tutele per i cittadini”. PORTELLA DELLA GINESTRA, 1 mag 2024 -  “Oggi con Giuseppe Conte abbiamo ricordato la strage di Portella della Ginestra avvenuta l'1 Maggio 1947. Un’occasione importante per ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia. Il sud continua ad avere il più alto tasso di disoccupazione in Italia; tasso ancora più elevato tra le donne. E proprio nel disagio si insinua la criminalità organizzata. C’è fame di lavoro, di di

Libia. Forza Italia e Anapi pesca al fianco dei familiari degli equipaggi sequestrati

La vicenda approda all’Ars Palermo, 19 sett 2020 – “È inconcepibile che da quasi 15 giorni, nonostante le rassicurazioni del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte e del ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, i marinai dei due pescherecci sequestrati debbano restare ancora nelle mani dei libici, nella totale disperazione dei familiari”. 

Palermo, 19/09/2020 - Lo ha dichiarato Salvino Caputo, responsabile del dipartimento regionale per le Attività produttive di Forza Italia, che ieri ha incontrato i vertici locali e regionali di Anapi Pesca, impegnati in questa vicenda per chiedere il rilascio dei natanti e degli equipaggi. I due natanti della marineria di Mazara del Vallo, l’Antartide e il Medinea, sono stati sequestrati i primi di settembre, intorno alle 21, dalle autorità libiche a circa 35 miglia a Nord di Bengasi. Altri due pescherecci, che navigano nelle vicinanze, sono riusciti a sfuggire alla cattura. "Tutta questa vicenda - ha aggiunto Salvino Caputo - è la ulteriore dimostrazione della assoluta mancanza di credibilità e di autorevolezza dell'attuale Governo. Mi chiedo a cosa servano le missioni del ministro Di Maio, le navi che inviamo e gli aiuti al Governo libico quando non riusciamo a garantire la libertà dei nostri concittadini e la libera attività di pesca. 

Noi siamo costretti a subire le "invasioni" dei pescherecci libici e i nostri operatori delle pesca subiscono aggressioni, sequestri e carcere. Serve una presa di posizione ferma e rigorosa a tutela dell’autorevolezza dell'Italia”. "Intanto, la vicenda approda all'Ars. Il deputato regionale di Forza Italia Mario Caputo, componente la Commissione parlamentare Attività produttive, al termine dell'incontro di ieri ha preparato un ordine del giorno esteso a tutto il gruppo parlamentare, sia per intervenire presso il Governo Nazionale, sia per individuare misure economiche a sostegno dei familiari dei pescatori. Non vi è dubbio che adesso - ha dichiarato Mario Caputo - sorge l'esigenza di sostenere queste famiglie che da 15 giorni sono prive di sostegno economico. Abbiamo il dovere di garantire la libera attività di pesca e la sicurezza dei nostri pescatori”, ha concluso.

Commenti