Primo Maggio a Portella della Ginestra: “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”

Primo Maggio a Portella della Ginestra, Antoci (M5S): “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”,  Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee, a margine del corteo in memoria della strage di Portella della Ginestra a cui a partecipato col Presidente Giuseppe Conte.  Portella   della   Ginestra : Di Paola (M5S): Governo Meloni smembra Stato Sociale.  Il coordinatore regionale Cinquestelle: “Nostre battaglie tutto l’anno per maggiori tutele per i cittadini”. PORTELLA DELLA GINESTRA, 1 mag 2024 -  “Oggi con Giuseppe Conte abbiamo ricordato la strage di Portella della Ginestra avvenuta l'1 Maggio 1947. Un’occasione importante per ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia. Il sud continua ad avere il più alto tasso di disoccupazione in Italia; tasso ancora più elevato tra le donne. E proprio nel disagio si insinua la criminalità organizzata. C’è fame di lavoro, di di

Punto nascita ospedale di Patti: la chiusura mette pesantemente in discussione il diritto

L’improvvisa ed improvvida decisione del Ministero della Salute di ridimensionare il Punto nascita dell’ospedale di Patti, con la conseguente ed inevitabile soppressione dell’Utin, lascia sbigottiti in quanto penalizza fortemente l’offerta dell’assistenza ospedaliera della provincia di
Messina.


Messina, lì 10/09/2020 - Si tratta di una decisione che mette pesantemente in discussione il diritto, costituzionalmente garantito, alla salute per tutti i cittadini di quel territorio. L’importanza che riveste l’Ostetricia di Patti è sotto gli occhi di tutti. Infatti, grazie agli oltre 1.000 nati durante l’anno, rappresenta il secondo punto nascita della provincia di Messina ed è un importante e riconosciuto riferimento per tutta la zona tirreno–nebroidea. La chiusura dell’Utin comporterebbe che per i parti a maggior rischio le puerpere dovrebbero essere assistite dall’ospedale Papardo o dal Policlinico di Messina con gli enormi conseguenti disagi per loro e per i propri familiari. La Uil e la Uil Fpl dicono basta agli scippi nella sanità della provincia di Messina.
Già da tempo è stato sacrificato il Presidio di Mistretta dove e’ stato chiuso il Punto nascita con
l’impegno, mai mantenuto, che sarebbe stato il Punto nascita di Sant’Agata Militello a dover
farsi carico della gestione delle donne in gravidanza dell’hinterland della vasta area nebroidea.
La triste realtà è rappresentata dal fatto che il Punto nascita di S. Agata è stato chiuso ormai da
mesi tranne che per l’emergenza.

Oggi, come se già non bastasse il disastro provocato nella sanità messinese, si attacca il Punto
nascita di Patti. Tutto ciò è inaccettabile.  Chiediamo, pertanto, all’Assessore regionale alla Salute di sospendere, con estrema urgenza, il provvedimento in questione e di intervenire presso il Ministero della Salute al fine di mantenere l’ostetricia di Patti come HUB e con annessa UTIN.
Inoltre, si chiede all’Assessore regionale alla Salute di rivedere la classificazione del predetto
nosocomio di Patti da ospedale di base a DEA di I° Livello, così come la Uil e la Uil Fpl, da
diverso tempo ed insieme ai cittadini e a tante forze politiche, si stanno impegnando per il
raggiungimento di tale obiettivo.

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