Festa della Liberazione: la filastrocca del 25 aprile di Mimmo Mòllica

Festa della Liberazione: la filastrocca del 25 aprile di Mimmo Mòllica 25/04/2024 - La «Filastrocca del 25 aprile» di Mimmo Mòllica ricorda la liberazione dell'Italia dalla dittatura fascista e dall'occupazione nazista. Una data importante per adulti e bambini, da non dimenticare per dire 'no' ai totalitarismi e a tutte le guerre. Sempre e in  ogni luogo, «meglio fiori che armi». «Filastrocca del 25 aprile» di Mimmo Mòllica

«Filastrocca dei vecchi» di Mimmo Mòllica

La «Filastrocca dei vecchi» di Mimmo Mòllica gioca col tempo che ci sovrasta, un “gioco giocato splendidamente dai bambini”. Ma il tempo passa uguale per tutti o è solo una dimensione dell’anima? La vecchiaia è come il buon vino? È il tempo che passa che ci fa vecchi?


«Filastrocca dei vecchi»

Non si diventa vecchi
se gli anni son parecchi,
c’è tanta giovinezza
in un bacio e una carezza
di un caro nipotino,
e come del buon vino
migliora il suo sapore,
gli anni lo fan migliore.

Un uomo sarà vecchio
se guardandosi allo specchio
vede solo rimpianti,
delusioni abbondanti,
non crede più nei giochi
e sogni ormai ne ha pochi; 

quando la nostalgia
soppianta l’allegria:
non basta qualche occhiaia
a fare la vecchiaia.

Non è una pandemia,
non è una malattia
la vecchiaia è una cura,
l’unica e più sicura,
giunta l’età senile,
per l’acne giovanile.

Mimmo Mòllica ©

“L'unica cura per l'acne giovanile è la vecchiaia”, diceva il grande Totò.

“Il tempo è un gioco, giocato splendidamente dai bambini”? (Eràclito). “Il tempo è solo una dimensione dell’anima”, sostiene Sant’Agostino. E la vecchiaia?

Ma è il tempo che passa uguale per tutti a farci vecchi?

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