Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

«Filastrocca della parola» di Mimmo Mòllica

La «Filastrocca della parola» di Mimmo Mòllica è un omaggio alla parola come mezzo espressivo, poetico. La parola, come mettere le mani dentro un sacco… Quel particolare tessuto che gli esseri umani si confezionano con la stoffa del linguaggio.

«Filastrocca della parola»

Quante parole, parole sante,
tante parole, son tante e tante:
non far parola, passar parola
dirgliene quattro, una gragnola.

Una parola, poche parole,
ma quelle poche non son le sole,
le sottintese mezze parole,
quando più chiaro dir non si vuole.

Parole astruse o anche crociate,
parole strane, sconclusionate,
parole antiche e non più usate,
parole nuove o complicate,
inesistenti o anche inventate.

Parole al vento, troppe parole,
altre taglienti come tagliole
parole allegre, parole vere,
mezze parole, parole intere.

Parole false, altre gentili,
parole dolci, parole ostili,
c’è chi fa giri con le parole,
quando parlando si fan capriole.
E chi pretende l'ultima parola,
che non si insegna nemmeno a scuola.

Belle parole, parole d'oro,
dette cantando come in un coro.

Dire parole troppo pesanti,
parole grosse ed abbondanti,
meglio pesarle certe parole,
parlando sempre come Dio vuole.

Son le più belle le prime parole,
che lascian tutti senza… parole,
«mamma» e «papà» sono le prime:
è un bimbo nuovo che già si esprime,
prime parole, poesia sublime.

Mimmo Mòllica ©

“A fare da controcanto alla poetica felliniana troviamo la chiacchiera, il cicaleccio pettegolo, il vano dar fiato a parole ormai svuotate del loro senso e della loro capacità evocativa”.

“La parola, come mettere le mani dentro un sacco che raccoglie tutti gli strumenti espressivi e ricavare qualcosa di particolare. La parola, quel particolare tessuto che gli esseri umani si confezionano ad hoc sulla base della stoffa del linguaggio, questo grande sacco universale, generico che è la raccolta dei sistemi” (Dalle lezioni del dr. Carmelo Licitra-Rosa).

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