Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

Pescherecci sequestrati: "Pescatori liberi in pochi giorni..."

PESCHERECCI SEQUESTRATI: GELMINI, CON BERLUSCONI AL GOVERNO PESCATORI LIBERI IN POCHI GIORNI

Roma, 13 ott 2020 - “Da giorni davanti alla Camera dei deputati, in piazza Montecitorio, sta proseguendo a oltranza la protesta di alcuni nostri concittadini, amici e parenti dei 18 pescatori ancora sotto sequestro in Libia. Si tratta di una vicenda di assoluta gravità che non possiamo trascurare e sulla quale dal governo ci aspettiamo segnali forti. Già la settimana scorsa, con le colleghe Siracusano e Prestigiacomo, abbiamo posto il problema durante il question time al ministro degli Esteri Di Maio, che ha preferito, però, disertare l’Aula”. Lo ha detto Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, intervenendo in Aula a Montecitorio.

 “Questa storia va avanti oramai dal primo di settembre: gli equipaggi di due pescherecci di Mazara del Vallo sono stati intercettati dai libici a circa 35 miglia a nord di Bengasi. E sono in stato di detenzione in una situazione che possiamo equiparare ad un vero e proprio sequestro di persona. Non si può consentire oltre che le milizie di un potere straniero oltretutto non legittimo, trattengano in custodia degli italiani, umiliando così la repubblica italiana. Su questo episodio si misura l’inconsistenza della nostra politica estera e del nostro ruolo nel Mediterraneo. Qualcuno dovrebbe ricordare che quando al governo c’era il presidente Berlusconi a queste situazioni si poneva rimedio in breve tempo, in pochi giorni, grazie ad una rete di relazioni e rapporti internazionali che evidentemente questo governo non ha. Oggi abbiamo il preciso dovere di fronte a quei cittadini di tenere acceso un faro su questa vicenda. I pescatori devono essere liberati e devoto poter tornare immediatamente a casa”. 

 FOTO: Gelmini, Siracusano, Prestigiacomo e Bartolozzi in Piazza Montecitorio con i familiari dei pescatori

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