Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

Bronte coronavirus: già 14 deceduti per Covid-19

BRONTE, 17 novembre 2020 – Sono 14 i deceduti con il covid a Bronte. Lo sottolinea il sindaco Pino Firrarello che, nel dare i dati della curva del contagio, malinconicamente ha informato la città sui decessi. “Nell’allineamento dei dati tra l’attività di screening portata avanti dall’Usca ed i nostri Uffici, - afferma il sindaco dalla stanza dove sta trascorrendo la quarantena essendo anch’egli risultato positivo al covid - risultano ad oggi 359 positivi, di cui 5 ricoverati, mentre 628 sono i concittadini posti in isolamento fiduciario. Se possiamo gioire per i 51 Brontesi ristabiliti, registriamo 14 defunti positivi al Covid dall’inizio della pandemia: ci stringiamo in preghiera attorno al dolore delle famiglie, con il cuore colmo di tristezza. Abbiamo – continua - chiesto alle Autorità Sanitarie particolare attenzione per le nostre “Residenze per anziani” messe alla prova da questo terribile mostro. Faremo, inoltre, quanto necessario affinché gli eroi che stanno affrontando questa battaglia, operatori e residenti, possano presto guarire e tornare alla normalità”. E 4 morti sono tanti se consideriamo che il primo è stato segnalato l’8 novembre e che fino a venerdì 13 erano appena in 4 ad aver perso la vita. Dal 14 ad oggi ben 10 deceduti. Una grande tristessa ed un profdondo dolore che non si attenua nel constatare che si trattava di persone particolarmente anziane che già soffrivano per altre patologie. Alcuni di loro sono morti in ospedale, altri in casa essendo pazienti oncologici e 4 nella Casa di Riposo San Vincenzo De Paoli.

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