Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

Parco Archeologico di Tindari, il ruolo della città di Milazzo in una interrogazione comunale

Il consigliere Antonio Foti ha presentato una interrogazione all’assessore ai Beni Culturali riguardante le prospettive e lo sviluppo del Parco Archeologico di Tindari.
 

 Milazzo (Me), 12/11/2020 - All’interno del Parco - ricorda - ricadono due beni importantissimi della Città di Milazzo l’Antiquarium e il sito archeologico di Viale dei Cipressi. Per questo si chiede di sapere se l’assessore ha avviato una interlocuzione e un confronto con il Direttore e con i responsabili del Parco Archeologico di Tindari e quale strategia l’Amministrazione intende proporre nell’ottica di valorizzazione e promozione dei nostri beni inseriti nel suddetto parco e l’integrazione di essi con gli altri siti culturali comunali. Infine se sono previsti specifici progetti da poter inserire e presentare su eventuali linee di finanziamento futuro. La questione Parco Archeologico di Tindari - dichiara l’esponente del gruppo “Adesso Milazzo” - rappresenta un tema di strettissima attualità per lo sviluppo culturale e turistico della nostra città. 

Serve focalizzare l’attenzione sull’Antiquarium e sul sito archeologico di Viale dei Cipressi. Senza dimenticare le altre aree archeologiche presenti in città. Due beni ricadenti all’interno del percorso del nostro Borgo Antico e che meritano di essere attenzionati. Serve uno sviluppo organico e una progettualità comune di ampio respiro sui beni ricadenti nel Parco Archeologico tra Patti, Milazzo, Terme Vigliatore, Gioiosa Marea e Tripi. I Sindaci e gli Assessori ai Beni Culturali di queste comunità – conclude Foti - aprano un confronto che guardi ad una prospettiva di sviluppo del Parco Archeologico di Tindari per i prossimi anni, coinvolgendo i responsabili del Parco, la Soprintendenza di Messina e l’Assessorato Regionale ai Beni Culturali.  L’ufficio

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