Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

SMOG: DATI DI MORTALITA’ ALLARMANTI IN PROVINCIA DI MESSINA, AVANTI CON MISURE DRASTICHE

SMOG, M5S: DATI MORTALITA’ ALLARMANTI A MESSINA NEL 2018 DOVUTI A PM 2.5. AVANTI CON MISURE DRASTICHE NEL RECOVERY PLAN

Messina, 21 gennaio 2021 – “76.33 morti premature ogni anno in provincia di Messina a causa del PM 2.5. I nuovi dati dell’Agenzia Europea per l’Ambiente tornano a confermare la situazione a rischio ambientale e sanitario in cui versano la Pianura padana e tante città e aree del Paese, non solo al Nord, ma anche al Sud”. Lo affermano in una nota i parlamentari della provincia di Messina del Movimento 5 Stelle. 
“L’Agenzia Europea per l’Ambiente (AEA) ha stimato per il 2018 59.500 decessi in Italia legati agli inquinanti atmosferici collegati al PM 2.5. A queste morti premature si aggiungono 21.600 da NOx e 3.000 da ozono. Questo livello di mortalità, cui si aggiunge la cosiddetta morbilità (ospedalizzazioni e malattie varie) è peggiore rispetto ad altri Paesi confinanti come Francia, Spagna e Germania, in particolare in proporzione alla popolazione e ai decessi totali. Per la provincia di Messina parliamo di un’incidenza di morti pari a 76.33 l’anno secondo i dati dell’Agenzia Europea dell’Ambiente“ spiegano i parlamentari del Movimento 5 Stelle.

“I dati della provincia di Messina sono molto preoccupanti e obbligano la politica ad intervenire accelerando e potenziando tutte quelle misure e quei progetti utili a ridurre la pressione dell'inquinamento atmosferico, in quanto l'incidenza di morti premature ogni 100.000 abitanti in base ai dati del 2018 supera quella di tutte le altre province siciliane” concludono i pentastellati.
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Netto miglioramento della qualità dell’aria in Europa nell’ultimo decennio e diminuzione dei decessi legati all’inquinamento

La migliore qualità dell’aria ha portato, nell’ultimo decennio, a una significativa riduzione dei decessi prematuri in Europa. Tuttavia, i più recenti dati ufficiali dell’Agenzia Europea dell’Ambiente (AEA) indicano che la quasi totalità degli europei risente ancora delle conseguenze dell’inquinamento atmosferico, che causa circa 400 000 decessi prematuri in tutto il continente.

Pubblicato 23/11/2020 Ultima modifica 18/01/2021 
Photo: © Neil Luckett, My City /EEA
https://www.eea.europa.eu/it/highlights/netto-miglioramento-della-qualita-dell2019aria

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