Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

Banca Nuova: Intesa Sanpaolo condannata a risarcire un azionista di Messina

L’Arbitro per le Controversie Finanziarie ha condannato Banca Nuova (e per essa, Intesa Sanpaolo) a risarcire un azionista di Messina, assistito dall’avv. Fulvio Capria, consulente legale della Federconsumatori di Messina, del danno subito per l’acquisto di azioni della Banca Popolare di Vicenza, a seguito dell’azzeramento del loro valore, per un importo di € 37.946,81. 

Palermo, 10 febbraio 2021 - Il cliente della banca, assolutamente sprovvisto di alcuna conoscenza dei mercati finanziari, era stato invece profilato dall’Istituto come investitore esperto e predisposto al rischio, quindi compatibile con l’operazione di acquisto delle azioni della B.P.V. L’Arbitro ha invece ritenuto i moduli sottoscritti dal cliente come non rispondenti all’effettivo profilo dell’investitore, anche sulla base delle precedenti operazioni di investimento dallo stesso effettuate e tutte caratterizzate da un grado di rischio molto basso. Il mancato adempimento, da parte di Banca Nuova, anche dell’obbligo informativo circa le caratteristiche delle azioni, ha indotto quindi il Collegio a condannare la Banca alla restituzione delle somme investite dal cliente. 

“La pronuncia dell'Arbitro conferma, ancora una volta, che Intesa San Paolo è tenuta a risarcire i clienti di Banca Nuova che hanno perso il loro capitale investito in azioni di Banca Popolare di Vicenza. – dichiara l'avvocato Fulvio Capria di Federconsumatori Messina - L'Associazione da oltre tre anni è a fianco di coloro che sono incappati in questa ennesima vicenda di risparmio tradito e ha ottenuto successi simili anche a Palermo". "Ancora una volta - aggiunge il presidente regionale di Federconsumatori Sicilia, Alfio La Rosa - invitiamo gli investitori che hanno avuto problemi simili a rivolgersi ai nostri sportelli: Federconsumatori ha al suo interno le competenze e le professionalità che possono aiutare i consumatori a veder tutelati i propri diritti".

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