Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

Covid-19. Si muore anche per altre cause, ma al Nord più che al Sud

Decessi in aumento per quasi tutte le cause di morte Il Covid-19 è la seconda causa di morte nel periodo marzo-aprile 2020, con un numero di decessi di poco inferiore a quello dei tumori e più del doppio di quello delle cardiopatie ischemiche. Nel periodo considerato, oltre al Covid-19, i decessi aumentano per quasi tutte le principali cause di morte rispetto a quanto osservato nello stesso periodo del quinquennio precedente.
 

21/04/2021 - L’incremento più importante nella frequenza dei decessi si osserva per polmoniti e influenza. Per questo gruppo di cause, rappresentato per oltre il 95% da polmoniti, la frequenza dei morti è tre volte superiore a quella osservata in media nel periodo 2015-2019 (7.610 rispetto a 2.445). A tale aumento si accompagna anche la crescita dei decessi dovuti alle altre patologie a carico dell’apparato respiratorio (+26%), rilevata sia per le malattie croniche broncopolmonari che per il complesso delle restanti malattie respiratorie. I decessi risultano in aumento anche per demenze e malattia di Alzheimer (+49%), per le malattie cardiache ipertensive (+40%) e per il diabete (+41%), così come si ha un incremento per sintomi segni e cause mal definite o sconosciute (+43%). 

Più forte al Nord l’aumento di decessi anche per cause diverse dal Covid-19 Nel Nord del Paese, dove si è verificato il numero più elevato di decessi per Covid-19, si rilevano gli incrementi più importanti anche per altre cause. La situazione più critica ha riguardato il Nord-ovest dove per tutte le cause di morte ad eccezione delle cause esterne l’aumento dei decessi è stato molto forte: è il caso delle polmoniti (da 800 a 4.554 decessi, +469%), delle demenze e Alzheimer (+122%), del diabete (+111%) e delle malattie cardiache ipertensive (+95%). Le cause mal definite, costituite soprattutto da senilità, sintomi respiratori, febbre e cause sconosciute, sono aumentate del 113%. Le polmoniti, insieme alle cause mal definite, mostrano il maggior aumento anche nel Nord-est (+151% e +53%). 

Un incremento delle polmoniti si è registrato anche al Sud, nelle Isole e al Centro ma i valori risultano più contenuti rispetto al Nord (tra il 45% e il 35% di aumento). Nel complesso nell’area centromeridionale e insulare le polmoniti e l’influenza sono passate da un numero medio di 1.011 decessi nei due mesi a 1.467 casi nel 2020. Sono aumentate anche altre cause di morte quali il diabete e le malattie cardiache ipertensive, le demenze e la malattia di Alzheimer ma in misura notevolmente più contenuta al Centro e nelle aree meridionali e insulari del Paese.

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