Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

Simone Iaquinta detta legge a Misano

All'esordio stagionale, il due volte campione della Carrera Cup Italia sale sul podio in gara 1 e vince gara 2. La legge del due volte consecutive campione italiano viene imposta fin dall’esordio. Nel primo round della Porsche Carrera Cup Italia, Simone Iaquinta ricomincia esattamente come aveva finito: vincendo. 

06/06/2021 - Sull’asfalto del Misano World Circut, il driver calabrese si è confermato l’uomo da battere, all’esordio tra l’altro con la nuova scuderia, la Dinamic Motorsport, Centro Porsche Latina. Dopo la spettacolare gara 1 in notturna, conclusa al secondo posto, Iaquinta è salito sul gradino più alto del podio in gara 2, al termine di una prestazione attenta e oculata. Un risultato importante, pieno di significati, che segue il brillante esordio nel mondiale monomarca della casa di Stoccarda, il Mobil 1 Supercup.

Gara 1

Fari accesi e bagarre assicurata: in gara 1, disputata sabato sera, Iaquinta ha messo alla prova la vettura e la propria abilità riuscendo a divincolarsi bene in partenza e a tenere la posizione col passare dei giri.

Gara 2

I semafori rossi si spengono, la Carrera 911 di Iaquinta si fa largo all’esterno della prima curva riuscendo a scalare in un guizzo le posizioni di testa, piazzandosi secondo. Poi una gara fatta di strategia e raziocinio, che l’ha portato al comando e a difendere la posizione fino alla bandiera a scacchi, per festeggiare la prima vittoria stagionale.

“Ho cercato di attaccare subito e ottenere il massimo dai pneumatici fin dai primi giri – ha dichiarato Iaquinta a fine gara 2 – perché ero consapevole che il gran caldo avrebbe potuto influire negativamente. Poi ho cercato di gestire il resto della gara, e credo di essermi difeso bene di fronte ad avversari che avevano il mio stesso passo. Grazie al team, che mi ha messo a disposizione una grande macchina, e a tutti coloro che hanno contribuito a questo bellissimo esordio”.
L’attesa, ora, è per il weekend 2-4 luglio, quando si disputerà il secondo round della Carrera Cup Italia, sul circuito del Mugello. Altra sfida, altre emozioni.

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