Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

Operazione "Mare Monstrum": Archiviata la posizione di Marianna Caronia, "nessuna prova di reati"

Operazione "Mare Monstrum". Archiviata posizione Marianna Caronia "Nessuna prova di reati"

Palermo, 17/07/2021 -  Il Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Trapani dott. Samuele Corso ha accolto la richiesta di archiviazione avanzata dal Pubblico Ministero dott. Franco Belvisi ed archiviato l’indagine a carico dell’Onorevole Marianna Caronia nell'ambito dell'indagine "Mare Monstrum". In relazione alla posizione della deputata regionale, assistita dagli avvocati Ninni Reina e Marco Lo Giudice, il GIP ha ritenuto di escludere un ruolo attivo nella conclusione di un accordo di traffico illecito di influenze, ritenendo non dimostrato alcun intervento diretto da parte dell’indagata su componenti della Commissione parlamentare Trasporti dell'assemblea Regionale Siciliana o altri soggetti.


Così si esprime l’ordinanza di archiviazione: «Non è poi risultato alcun intervento diretto e personale di Caronia Marianna sui componenti della Commissione o, comunque, su esponenti politici e/o della burocrazia amministrativa in grado di influire sulle determinazioni di questi ultimi [..]».
L’on. Caronia era stata accusata di avere compiuto un atto contrario ai doveri d’ufficio consistente nell’aver ostacolato, nell'ottobre del 2016, la nomina di un consulente della Commissione stessa in materia di trasporti marittimi, trattandosi di nomina sgradita a Ettore Morace e di aver ricevuto per tale atto una buona uscita non congrua pari a € 100.000 da parte della Siremar Spa.
Invero nel corso del procedimento la difesa aveva dimostrato che l’on. Caronia era stata assunta nel 1991, e che la sua buona-uscita era risultata inferiore e dunque ingiusta per difetto rispetto a quella percepita da altri dipendenti con livello d’inquadramento inferiore.


GP

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