Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

Al Tindari Festival un tributo a Franco Battiato da... brividi

 

Al Tindari Festival un tributo a Franco Battiato: l’umanità e l’ironia del geniale cantautore di Milo. I brani arrangiati da Ruben Miceli, eseguiti da Rita Botto ed Etta Scollo. Fioretta Mari ha interpretato con maestria i testi di alcune canzoni, “ La cura” in primis: ha fatto venire i brividi per l’emozione ai tantissimi spettatori presenti. 

Tindari (Me), 14/08/2021 - Al Tindari Festival un tributo a Franco Battiato, realizzato dal coro lirico siciliano e  dall’ensemble orchestrale in residence del Festival lirico dei Teatri di Pietra, brillantemente diretti da  Francesco Costa. A presentare il concerto Salvo La Rosa, che ha sottolineato l’umanità e l’ironia del geniale cantautore di Milo, introducendo i brani arrangiati da Ruben Miceli, eseguiti da due cantanti siciliane dal respiro internazionale: Rita Botto ed Etta Scollo. Ad impreziosire lo spettacolo la presenza di  Fioretta Mari che con una lettura interpretata dei testi di alcune canzoni, “ La cura” in primis, ha fatto venire i brividi per l’emozione ai tantissimi spettatori presenti. Uno spettacolo coinvolgente sulle note dei grandi successi dell’autore catanese


recentemente scomparso, un viaggio emozionante partendo dalla via di San Pietroburgo, “ La prospettiva
  Nevski”(  Etta Scollo), passando dai “ Segnali di Vita” (Rita Botto), per arrivare al “Centro di gravità permanente”, cantato brillantemente dal coro.

L’onere di eseguire “La cura”, uno dei brani più intimisti e suggestivi del repertorio di Franco Battiato, è stato affidato ad Alberto Maria Munafò che ha incantato la platea, decretando la resa al suo talento, al suono di “Sul ponte sventola bandiera bianca”. La direzione puntuale, insieme alla presenza scenica scoppiettante di Francesco Costa, hanno reso il tributo a Battiato, un evento tra i più suggestivi del cartellone di Tindari Festival.

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