Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

Vanessa Zappalà, uccisa dall'ex fidanzato: uccidere indisturbato, è davvero inaccettabile

Vanessa Zappalà, uccisa dall'ex fidanzato: Siracusano (FI), legge stalking non applicata in modo adeguato. Testone: “Non più tollerabile violenze sulle donne. I colpevoli siano puniti in modo esemplare”

23/08/2021 - “Una ragazza di soli 26 anni, Vanessa Zappalà, è stata uccisa a colpi di pistola la notte scorsa mentre passeggiava con degli amici sul lungomare di Acitrezza, nel catanese, dal suo ex fidanzato che non accettava la fine della loro relazione. Una storia tragica che deve farci riflettere e che pone interrogativi su come una ottima legge, proposta anni fa dal ministro Carfagna, non venga applicata in modo adeguato. L’uomo, infatti, era stato denunciato per stalking dalla vittima ed era per questo agli arresti domiciliari con divieto di avvicinamento. Nonostante questo ha potuto uccidere Vanessa, indisturbato e con una violenza inaudita. Una cosa davvero inaccettabile”.
Così Matilde Siracusano, deputata siciliana di Forza Italia.

“Apprendo dalla stampa la triste notizia dell'uccisione di una ragazza di soli 26 anni di Acitrezza per mano del suo ex fidanzato. Ancora una volta, purtroppo, continuiamo ad assistere ad un comportamento indegno nei confronti delle donne. Non è più tollerabile questa continua violenza nei confronti delle donne e sarebbe ora che i responsabili siano puniti in modo esemplare. Il dramma che si è consumato ad Acitrezza riguarda tutti quanti noi e rappresenta una tragedia annunciata che purtroppo, ancora una volta, non è stata evitata. Le condizioni di sopraffazione, di prevaricazione, di assoggettamento psicologico, economico e lavorativo, richiedono un costante impegno di tutta la società per essere superate, ma è altresì indispensabile potenziare i servizi a supporto di tutte quelle donne che ancora oggi le subiscono. Non abbandonare all'isolamento e sostenere chi denuncia sono azioni imprescindibili di una società civile”.



Lo scrive in una nota Maria Antonietta Testone, coordinatrice regionale di Azzurro Donna Sicilia.



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