Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

Rete 'fantasma' recuperata a Milazzo: una grave minaccia all’ecosistema marino

Milazzo. I Carabinieri recuperano una rete “fantasma” in mare: lunga circa 200 metri, a 36 metri di profondità, pericolosa per la fauna marina locale. La rete, forse persa accidentalmente da ignoti, rimasta incagliata sul fondale. Le reti “fantasma” sono una grave minaccia all’ecosistema marino poiché uccidono indiscriminatamente pesci, mammiferi, tartarughe, grandi cetacei, uccelli e inquinano i mari.

Milazzo (ME), 25 settembre 2021 - I Carabinieri recuperano una rete “fantasma” in mare. Nella giornata di ieri i Carabinieri della Compagnia di Milazzo e del Nucleo Subacquei di Messina hanno recuperato una rete “fantasma”, lunga circa 200 metri, collocata a 36 metri di profondità, pericolosa per la fauna marina locale. Nell’ambito dei servizi volti alla tutela ambientale del territorio, i militari della Motovedetta CC 814 “Monteleone” ed i Carabinieri sommozzatori hanno individuato la rete, verosimilmente persa accidentalmente da ignoti, rimasta incagliata sul fondale, provvedendo alla rimozione in sicurezza, mediante l’uso di palloni da sollevamento.
Le reti “fantasma”, ossia disperse, sono una grave minaccia all’ecosistema marino poiché uccidono indiscriminatamente pesci, mammiferi, tartarughe, grandi cetacei, uccelli ed inquinano i mari. La rete recuperata è un rifiuto speciale e sarà consegnata ad un’azienda per il successivo riciclo ed eventuale riutilizzo delle materie prime.




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