Consorzio madonita per la Legalità e lo Sviluppo, urgente fare chiarezza sulle gravi criticità

Incontro con il Prefetto di Palermo: urgente fare chiarezza sul Consorzio madonita per la Legalità e lo Sviluppo   Lunedì (5 maggio u.s.)  una delegazione di cittadini attivi madoniti è stata ricevuta dal Prefetto di Palermo per esprimere forte preoccupazione in merito a gravi criticità che stanno emergendo all’interno del Consorzio Madonita per la Legalità e lo Sviluppo. Si tratta di fatti e circostanze che, per motivi non chiariti, alcuni sembrano voler minimizzare o tenere sotto silenzio. In particolare, desta grande allarme la reiterata mancata approvazione degli schemi di bilancio da parte del Consiglio di Amministrazione e dell’Assemblea dei Comuni soci, per gli esercizi 2021, 2022, 2023 e 2024. “Riteniamo che sia assolutamente necessario fare piena luce (anche) su tali episodi e riportare con urgenza la gestione politico-amministrativa del Consorzio su un piano di legalità, correttezza e totale trasparenza”, affermano i sottoscrittori di una nota inviata ai sindaci dei ...

Usura: resiste e si fortifica sempre di più perché lo Stato è il grande assente

Usura. Grasso, “L’usura si fortifica per l’assenza dello Stato che dovrebbe istituire un fondo per cittadini e imprenditori in difficoltà economiche”. “L'usura resiste si fortifica sempre di più perché lo Stato è il grande assente per i cittadini, le donne sole, gli imprenditori in difficoltà economiche”. Lo scrive in una nota Valeria Grasso, responsabile del Dipartimento regionale Antiracket e antiusura di Forza Italia.


Palermo, 20 settembre 2021 - “Le famiglie e gli imprenditori che non hanno credito in assenza di garanzie reali continuano a ricevere porte in faccia dalle banche. Negli ultimi anni, - prosegue Grasso - nonostante il fenomeno dell’usura sia cresciuto ed esteso su tutto il territorio nazionale, nulla è stato fatto di concreto per proteggere seriamente i nuclei familiari e la piccola e media imprenditoria maggiormente colpiti dalla crisi economica estesa, e nell’ultimo periodo, causata dalla pandemia. La chiusura delle aziende significa causare disoccupazione e dramma di povere famiglie che devono sopravvivere. In queste condizioni è veramente molto facile cadere nelle mani degli usurai che scopriamo grazie all’opera delle forze dell’ordine e della magistratura, ma ci chiediamo quante migliaia di cittadini sono nelle grinfie di questi personaggi non ancora scoperti? 

Chiediamo a viva voce che il Governo nazionale – conclude Grasso – istituisca un Fondo che serva a coloro che non hanno più credito nelle banche e non hanno più liquidità per proseguire le loro attività imprenditoriali. Le somme occorrenti possono essere prelevate dal FUG, il Fondo Unico Giustizia, gestito da Equitalia Giustizia e alimentato, principalmente, con i proventi dei sequestri. Al 30 giugno di quest’anno il patrimonio del FUG ammonta a oltre 4 miliardi e 800 milioni di euro. Inoltre sarebbe il caso che si intervenga sul fronte dei previsti rincari delle tariffe e la drammatica questione degli sfratti dalle abitazioni. La gente – conclude Grasso – deve essere tutta quanta immediatamente tutelata”.

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