Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

Conte in Sicilia: parte oggi il tour del presidente del M5S

Parte oggi da Adrano la tre giorni di Conte in Sicilia. Di Caro (M5S): “Grazie al presidente per il suo impegno, sarà anche l'occasione per cominciare a parlare di futuro”.  Briefing dei 15 deputati Ars con Conte in mattinata prima del tour in Sicilia. Di Caro: “Ottima impressione, molto concreto e con le idee chiarissime sul da farsi”

6 ott 2021 - Comincia oggi alle 15 da Adrano la tre giorni di Giuseppe Conte in Sicilia in vista delle amministrative del 10 e 11 ottobre per supportare i candidati sostenuti dal Movimento 5 stelle.
“Ringraziamo il neo presidente del Movimento 5 Stelle – dice il capogruppo del M5S all'Ars Giovanni Di Caro – per il suo arrivo in Sicilia e per il suo eccezionale e stakanovistico impegno che ha mostrato in questi giorni per essere vicino ai nostri candidati in gran parte del Paese. Sarà l'occasione per cominciare a fare squadra e per iniziare a parlare di futuro del Movimento. Apprezziamo molto il messaggio di Conte e il suo mettere l'accento su ambiente, ecologia, sisma bonus e sull'attenzione agli ultimi, col reddito di cittadinanza, che va sì rivisto, ma assolutamente mantenuto per garantire il sostentamento a chi non ha nulla o veramente poco. A Conte cominceremo ad illustrare i nostri programmi per resistere all'assalto del centro destra, che non disdegna il ricorso a metodi molto discutibili per raccogliere voti”.

Queste le tappe e le piazze.

Queste le tappe e le piazze della tre giorni di Giuseppe Conte in Sicilia in vista delle amministrative del 10 e 11 ottobre 2021

Mercoledì 6 Ottobre: Adrano (ore 15, piazza Umberto); Ramacca (ore 17, piazza Umberto); Grammichele (ore 18,30, piazza Carafa); Caltagirone (ore 20, piazza Umberto).

Giovedì 7: Ottobre: Giarre (ore 10,30 piazza San Francesco D’assisi);Misterbianco (ore 12,15, Via Alessandro Volta) ; Lentini (ore 15,30, piazza Umberto I); Pachino (ore 17,30, Piazza Vittorio Emanuele); Vittoria (ore 20, piazza del Popolo).

Venerdì 8 Ottobre: Favara (ore 10, piazza Cavour), Porto Empedocle (ore 11, via Roma), San Cataldo (ore 17,30 piazza Falcone e Borsellino), Alcamo (ore 21 da definire).

“Una persona molto concreta, che ha le idee chiarissime sulle cose da fare, a partire dall'immediato futuro. Siamo molto fiduciosi del nuovo corso che si sta per aprire per il Movimento 5 stelle sotto la guida di Giuseppe Conte”.
Lo afferma il capogruppo del M5S all'Ars Giovanni Di Caro, dopo il briefing che lui e gli altri 14 parlamentari 5 stelle all'Ars hanno avuto in un albergo di Catania con il neo presidente del Movimento a poche ore dal mini tour di questi in Sicilia a sostegno dei candidati 5 stelle alle prossime elezioni amministrative.

“Tutti i miei colleghi – dice Di Caro – hanno avuto la mia stessa impressione, che conferma e rafforza le positive sensazioni su Conte avute nelle occasioni di incontro con lui in passato, quando però non era ancora presidente del Movimento. Con lui presidente ci eravamo incontrati solo una volta, ma in videoconferenza, che non è certo la stessa cosa di un incontro dal vivo”.
“Abbiamo parlato per un paio d'ore – continua Di Caro – mettendo al centro, ovviamente, l'imminente tornata elettorale, ma anche l'esigenza, condivisa, di dare vita a un coordinamento regionale e territoriale. Nonostante sia arrivato da poco al Movimento, ha dimostrato di conoscerlo a fondo, come se lo frequentasse da sempre”.

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