Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

"I guastatori delle pipe" di Enzo Basso, un giallo ambientato tra Villafranca T., Messina e la Calabria

I guastatori delle pipe, la prima avventura della giornalista-detective di origine siculo-sarda, da oggi in distribuzione nelle edicole principali, presso la libreria Ciofalo di Messina, su Amazon e sui principali store on line. Da un enigmatico furto di pipe ad un collezionista Carlo Santamaria, nasce la prima indagine dell’agenzia Occhiello che impegna in un susseguirsi di eventi, la giornalista free lance Anna Dalù, l’investigatore privato Giovanni Agati e il fotografo Pulce. 

6 dic 2021 - Seguendo le tracce del misterioso furto, avvenuto a Villafranca Tirrena, si entra nel mondo ovattato delle pipe e nel sottobosco di un ambiente in chiaroscuro, sul filo sottile della legalità: ladri acrobati, insospettabili agenti di polizia, apparati istituzionali e ricettatori internazionali. Il libro è un viaggio a ritroso nella storia del fumo che si inanella, come i cerchi della corteccia della radica di pipa, per arrivare ad alcuni pezzi unici, le pipe Lula e Manna, il sogno proibito di tanti collezionisti. La protagonista si allontana dalle collaborazioni con i quotidiani regionali per dedicarsi con entusiasmo all’attività investigativa. La nuova professione si rivela ricca di sorprese, schiude inaspettati orizzonti professionali, restituendo al mestiere di giornalista quella funzione di controllo sul potere, la dimensione che la cronista cercava dai suoi primi articoli giovanili. 

Reporter fuori dai canoni tradizionali, Anna Dalù a trentacinque anni apprende in questa prima inchiesta i ferri del mestiere da un investigatore di esperienza, Giovanni Agati, sorpreso dal fiuto e dal coraggio della esuberante compagna di avventure. Dall’idea di unire le competenze specifiche tra i due personaggi, nasce l’agenzia Occhiello, caratterizzata da un modo nuovo di affrontare le indagini secondo canoni inediti per la professione giornalistica e per quella investigativa. Il giallo partendo da Messina, si snoda in Calabria per arrivare in America, a Chicago dove la matassa sarà dipanata, con un colpo di scena finale, quando le pipe da varie direzioni rientreranno per trovare la loro teca nel primo museo del fumo di Sicilia. I Guastatori delle pipe, 

Clipping edizioni, nato dalla penna del giornalista Enzo Basso, è il primo di una serie di trentadue romanzi . I libri della collana I Guastatori, partendo sempre dalle inchieste di Anna Dalù, narreranno storie di antichi vasi, statue del presepe, persone scomparse, vecchi bauli, bottoni, francobolli, cani di mannara, scimmie nane, miele di sulla, sullo sfondo di una Sicilia incantevole e feroce dal fascino insuperabile.

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