Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

Partigiani d’Italia: intitolata a Giovanni Raccuia la nuova sezione dell’Anpi di Raccuja

Anpi, Associazione nazionale partigiani d’Italia – Messina. Un raccujese andò a liberare Lubiana dai nazisti. Intitolata a Giovanni Raccuia la nuova sezione dell’Anpi di Raccuja. Giovanni aveva solo 21 anni l’8 settembre del 1943, quando gli Italiani dovettero chiedersi da che parte stare. Il giovanissimo raccujese non ebbe dubbi: dalla parte dell’antifascismo e della Resistenza. Entrò così nella Brigata Garibaldi che combatteva per la liberazione

Messina, 30/11/2021 - È stata intitolata a Giovanni Raccuia la nuova sezione dell’Anpi di Raccuja, nel corso del congresso cittadino che si è svolto nel centro nebroideo. Raccuia aveva solo 21 anni l’8 settembre del 1943, quando gli Italiani dovettero chiedersi da che parte stare. Il giovanissimo raccujese non ebbe dubbi: dalla parte dell’antifascismo e della Resistenza. Entrò così nella Brigata Garibaldi che combatteva per la liberazione sul cosiddetto fronte orientale, ai confini con la Slovenia. Il raccordo con la Resistenza jugoslava contro l’occupazione tedesca avvenne in modo del tutto naturale; si combatteva insieme a Trieste, a Gorizia, in Slovenia. A maggio del 1945 Giovanni Raccuia entrava nella capitale Lubiana liberata dai nazisti.

La storia è stata ricostruita nel corso del congresso dell’Anpi, con tanti interventi appassionati tesi alla difesa dei valori della Costituzione e della libertà. E già per l’anno prossimo la nuova sezione si propone di ricordare con una iniziativa il centenario della nascita di Giovanni Raccuia.
Poi si è passato agli adempimenti statutari; è stato eletto il comitato direttivo nelle persone di Nunziato Adornetto, Giovanni Barone, Adelina Bertilone, Antonio Cugno, Antonino Lincoln, Alessia Tamigi e Lucio Tuccio. I revisori dei conti sono stati individuati in Antonino La Bianca e Franco Tripoli.

Dopo l’approvazione del documento dell’Anpi per il XVII congresso nazionale, l’assemblea ha fissato la sede legale della sezione presso la Casa del Lavoratore e la sede operativa in via Giovanni XXIII n. 42. Al termine del congresso cittadino, il comitato direttivo ha eletto Presidente della sezione Adelina Bertilone, vice-presidente Lucio Tuccio e segretario-tesoriere Antonino Lincoln. Presidente e vice-presidente faranno parte di diritto del comitato provinciale dell’Anpi.
Infine l’assemblea raccujese ha formalizzato la delegazione che parteciperà al congresso provinciale dell’Anpi, previsto per sabato 4 dicembre (ore 9.15, Salone delle Bandiere, Palazzo Zanca – Municipio di Messina).

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