Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

Partigiani d’Italia: intitolata a Giovanni Raccuia la nuova sezione dell’Anpi di Raccuja

Anpi, Associazione nazionale partigiani d’Italia – Messina. Un raccujese andò a liberare Lubiana dai nazisti. Intitolata a Giovanni Raccuia la nuova sezione dell’Anpi di Raccuja. Giovanni aveva solo 21 anni l’8 settembre del 1943, quando gli Italiani dovettero chiedersi da che parte stare. Il giovanissimo raccujese non ebbe dubbi: dalla parte dell’antifascismo e della Resistenza. Entrò così nella Brigata Garibaldi che combatteva per la liberazione

Messina, 30/11/2021 - È stata intitolata a Giovanni Raccuia la nuova sezione dell’Anpi di Raccuja, nel corso del congresso cittadino che si è svolto nel centro nebroideo. Raccuia aveva solo 21 anni l’8 settembre del 1943, quando gli Italiani dovettero chiedersi da che parte stare. Il giovanissimo raccujese non ebbe dubbi: dalla parte dell’antifascismo e della Resistenza. Entrò così nella Brigata Garibaldi che combatteva per la liberazione sul cosiddetto fronte orientale, ai confini con la Slovenia. Il raccordo con la Resistenza jugoslava contro l’occupazione tedesca avvenne in modo del tutto naturale; si combatteva insieme a Trieste, a Gorizia, in Slovenia. A maggio del 1945 Giovanni Raccuia entrava nella capitale Lubiana liberata dai nazisti.

La storia è stata ricostruita nel corso del congresso dell’Anpi, con tanti interventi appassionati tesi alla difesa dei valori della Costituzione e della libertà. E già per l’anno prossimo la nuova sezione si propone di ricordare con una iniziativa il centenario della nascita di Giovanni Raccuia.
Poi si è passato agli adempimenti statutari; è stato eletto il comitato direttivo nelle persone di Nunziato Adornetto, Giovanni Barone, Adelina Bertilone, Antonio Cugno, Antonino Lincoln, Alessia Tamigi e Lucio Tuccio. I revisori dei conti sono stati individuati in Antonino La Bianca e Franco Tripoli.

Dopo l’approvazione del documento dell’Anpi per il XVII congresso nazionale, l’assemblea ha fissato la sede legale della sezione presso la Casa del Lavoratore e la sede operativa in via Giovanni XXIII n. 42. Al termine del congresso cittadino, il comitato direttivo ha eletto Presidente della sezione Adelina Bertilone, vice-presidente Lucio Tuccio e segretario-tesoriere Antonino Lincoln. Presidente e vice-presidente faranno parte di diritto del comitato provinciale dell’Anpi.
Infine l’assemblea raccujese ha formalizzato la delegazione che parteciperà al congresso provinciale dell’Anpi, previsto per sabato 4 dicembre (ore 9.15, Salone delle Bandiere, Palazzo Zanca – Municipio di Messina).

Commenti