Cibo per cani e gatti, la siciliana Adragna PetFood vola a Norimberga

 L’azienda siciliana Adragna PetFood vola a Norimberga per partecipare a Interzoo dal 7 al 10 maggio Cibo per cani e gatti, Naxos il nuovo brand 2024: tutte le opportunità per i rivenditori Qualità, coerenza e trasparenza portano Adragna PetFood e il suo marchio Naxos in giro per il mondo. Per far scoprire a consumatori e rivenditori le straordinarie novità in termini di alimentazione secca pensata per le specifiche esigenze di cani e gatti. L’assortimento, l’attenzione per la tracciabilità degli ingredienti – 100% made in Italy e a filiera corta – e la grande capacità d’ascolto dell’azienda nei confronti dei rivenditori fanno di Naxos uno dei marchi di tendenza del 2024. “Dopo 50 anni nel settore – spiega Mariachiara Cusenza, Marketing Manger di Adragna Petfood – abbiamo acquisito una consapevolezza ed esperienza tali da produrre dei prodotti super premium quality, in grado di prevenire e, in alcuni casi, risolvere del tutto problematiche di salute dei nostri amati amici a quattro zam

"Nico #ècosì", una storia sul coraggio di essere sempre se stessi

"Nico #ècosì", una storia sul coraggio di essere se stessi, sempre | 25 marzo 2022 ore 10. Grazie alla ricerca scientifica, le persone affette da emofilia hanno la possibilità di poter vivere la loro vita come tutti. L’obiettivo è di promuovere l’importanza dell’accoglienza e dell’inclusione nell’ambiente scolastico e sociale, partendo da quelle difficoltà e barriere che possono nascere in presenza di patologie come l’emofilia.


19/03/2022 - L’adolescenza è una fase della vita complessa, emozioni positive ed emozioni negative si alternano e costituiscono il percorso che porta alla costruzione della propria identità futura. Gli adolescenti affetti da emofilia vivono questo momento di passaggio con il peso che una malattia rara e cronica comporta: un costante monitoraggio clinico e frequenti trattamenti. Allo stesso tempo sentono la necessità di vivere questo momento magico come tutti i ragazzi e questo può portarli a nascondere la loro “diversità”. Fanno fatica a parlarne apertamente perché si convincono che nessuno possa capirli davvero: la paura della non accettazione è sempre all’angolo. Oggi, grazie alla ricerca scientifica, le persone affette da emofilia hanno la possibilità di poter vivere la loro vita come tutti, senza restrizioni, ma resta forte lo stigma legato alla patologia.

Con l’obiettivo di promuovere l’importanza dell’accoglienza e dell’inclusione nell’ambiente scolastico e sociale, partendo da quelle difficoltà e barriere che possono nascere in presenza di patologie come l’emofilia, OMaR-Osservatorio Malattie Rare, in collaborazione con Librì Progetti Educativi, con i patrocini di FedEmo-Federazione delle Associazioni Emofilici e Fondazione Paracelso e con il contributo non condizionante di Takeda, ha realizzato un romanzo dal titolo “Nico #ècosì” che sarà presentato in occasione di un evento online durante il quale verrà dato avvio a una campagna digital dedicata.

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