Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

“Sicilia per l’Ucraina”: una piattaforma per aiutare i profughi ucraini

Gara di solidarietà per accogliere profughi ucraini Una piattaforma per mappare disponibilità e aiuti. Un semplice form on online che enti pubblici e privati, realtà del terzo settore, associazioni e semplici cittadini possono compilare per dare la propria disponibilità ad accogliere o prestare servizi per i profughi ucraini. 

18/03/2022 - La piattaforma “Sicilia per l’Ucraina” è stata realizzata dall’Ufficio speciale immigrazione che opera all’interno dell’assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro. Per il presidente della Regione Nello Musumeci con questo strumento «possiamo riuscire a ridurre i tempi e aiutare quanti arriveranno nella nostra Isola fuggendo dall’inferno delle bombe». Le disponibilità di accoglienza pervenute sulla piattaforma in quattro giorni «sono già oltre 700», ha rivelato l'assessore Scavone.
Sono dieci i centri polifunzionali integrati sorti nelle diverse province della Sicilia. Strutture pronte a fornire servizi di vario tipo ai cittadini stranieri presenti nella nostra Isola. A curarne la realizzazione, con fondi europei, è l’Ufficio speciale immigrazione della Regione, in sinergia con enti locali e realtà del terzo settore. Nei giorni scorsi è stato inaugurato anche il Polo sociale integrato di Catania/Scordia. «Questi servizi - ha commentato l’assessore Antonio Scavone - potranno essere utili anche ai profughi ucraini che arriveranno da noi».

Commenti