Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

“Sicilia per l’Ucraina”: una piattaforma per aiutare i profughi ucraini

Gara di solidarietà per accogliere profughi ucraini Una piattaforma per mappare disponibilità e aiuti. Un semplice form on online che enti pubblici e privati, realtà del terzo settore, associazioni e semplici cittadini possono compilare per dare la propria disponibilità ad accogliere o prestare servizi per i profughi ucraini. 

18/03/2022 - La piattaforma “Sicilia per l’Ucraina” è stata realizzata dall’Ufficio speciale immigrazione che opera all’interno dell’assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro. Per il presidente della Regione Nello Musumeci con questo strumento «possiamo riuscire a ridurre i tempi e aiutare quanti arriveranno nella nostra Isola fuggendo dall’inferno delle bombe». Le disponibilità di accoglienza pervenute sulla piattaforma in quattro giorni «sono già oltre 700», ha rivelato l'assessore Scavone.
Sono dieci i centri polifunzionali integrati sorti nelle diverse province della Sicilia. Strutture pronte a fornire servizi di vario tipo ai cittadini stranieri presenti nella nostra Isola. A curarne la realizzazione, con fondi europei, è l’Ufficio speciale immigrazione della Regione, in sinergia con enti locali e realtà del terzo settore. Nei giorni scorsi è stato inaugurato anche il Polo sociale integrato di Catania/Scordia. «Questi servizi - ha commentato l’assessore Antonio Scavone - potranno essere utili anche ai profughi ucraini che arriveranno da noi».

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