1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

Esami di Stato 2022: online il nuovo sito, dalle novità di quest’anno alle risposte

Esami di Stato 2022, online il nuovo sito dedicato. Dalle novità di quest’anno alle risposte alle domande più frequenti, ecco i contenuti. È online la nuova sezione dedicata agli Esami di Stato 2022, realizzata dal Ministero dell’Istruzione per accompagnare scuole, dirigenti, docenti e candidati nelle fasi di avvicinamento alle prove, come annunciato dal Ministro Patrizio Bianchi. Sarà un esame in presenza. Solo gli orali, per seri e documentati motivi, potranno tenersi in videoconferenza.


Roma, 30 maggio 2022 - Il portale contiene tutte le informazioni necessarie sulle novità previste negli Esami del primo e del secondo ciclo, notizie utili e risposte alle domande più frequenti, indicazioni su strumenti web e servizi di assistenza a disposizione delle Commissioni. 
La sezione https://www.istruzione.it/esami-di-stato/

Cosa cambia

Con l’edizione 2022 ritornano le prove scritte negli esami di Stato.
Per il primo ciclo, alla prova scritta di italiano (o della lingua nella quale si svolge l’insegnamento) seguirà una prova scritta sulle competenze logico-matematiche e un colloquio che accerterà anche la padronanza delle competenze di lingua inglese, della seconda lingua comunitaria, nonché dell’educazione civica; per i percorsi a indirizzo musicale, ci sarà anche una prova pratica di strumento.
Per il secondo ciclo aumenta il peso del punteggio del credito scolastico, mentre viene rimodulato il punteggio delle prove. La prima prova scritta di italiano (o della lingua nella quale si svolge l’insegnamento) sarà nazionale, la seconda verrà elaborata dalle commissioni; nel colloquio ci sarà spazio per l’Educazione civica e i Pcto.

Vediamo da vicino le singole novità.

Primo ciclo

Come sarà suddiviso l’esame del primo ciclo 2022? Quali sono le differenze rispetto all’esame pre pandemia?
Tornano due prove scritte, accanto all’orale, e lo svolgimento in presenza. Tra i requisiti d’accesso non sono previste le prove Invalsi, inoltre non ci sono verifiche scritte sulle lingue straniere.
Come si svolgerà l’esame?
L’Esame si svolgerà in presenza, nel periodo compreso tra il termine delle lezioni e il 30 giugno 2022.
Le prove si svolgeranno tutte in presenza?
Per i due scritti è prevista la presenza, per l’orale – in caso di documentata necessità - ci sarà modo di collegarsi anche da remoto.
In cosa consisteranno le prove scritte?
La prima prova punta a verificare le “competenze di italiano o della lingua nella quale si svolge l’insegnamento”. Potrai scegliere tra tracce diverse:un testo narrativo e descrittivo;
un testo argomentativo;
lettura e riassunto di un testo letterario, divulgativo o scientifico.La seconda prova scritta punta ad accertare le competenze logico-matematiche.
Infine un colloquio, che verterà anche sulla lingua inglese, sulla seconda lingua comunitaria e sull’educazione civica. Per i percorsi a indirizzo musicale è previsto anche lo svolgimento di una prova pratica di strumento.
Come si calcola il voto finale?
Il voto è calcolato in decimi. L’esame è superato con un punteggio minimo di sei decimi.
Il voto finale può essere accompagnato dalla lode.

Secondo ciclo

Per il secondo ciclo la pagina è suddivisa nei seguenti argomenti: ammissione, organizzazione, commissioni d’esame, prove e materie oggetto d’esame, i crediti e la votazione, curriculum dello studente
AmmissioneCome si verrà ammessi?
Il Consiglio di classe, durante gli scrutini di giugno, ammette a sostenere gli esami gli studenti che posseggono iseguenti requisiti:votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con un unico voto
voto di comportamento non inferiore a sei decimiC’è la possibilità di essere ammessi, con provvedimento motivato, nel caso di una insufficienza in una sola disciplina. Quest’anno la partecipazione alle prove nazionali Invalsi (che si terranno nelle settimane che precedono l’esame) e lo svolgimento dei Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento non rientrano tra i requisiti di ammissione.
I test Invalsi che peso avranno?
La partecipazione alle prove Invalsi non sarà requisito di ammissione all'esame, e la normativa non prevede comunque che la valutazione incida sul voto finale. Le prove misurano in modo standard e oggettivo la preparazione che la scuola dà agli studenti in alcune discipline fondamentali: Italiano, Matematica e Inglese.
I Percorsi per le competenze trasversali ovvero i Pcto sono un requisito per l’ammissione?
Lo svolgimento dei percorsi di scuola-lavoro (Pcto) non sarà requisito di ammissione all’esame di Stato. I Pcto saranno invece analizzati nel corso del colloquio.
Quando può verificarsi la mancata ammissione?
Il consiglio di classe può decidere la non ammissione all’esame quando lo studente non possiede uno o più requisiti di ammissione.

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