Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

‘’Le chiese basiliane’’, sei gioielli degli itinerari culturali del medioevo siciliano aperte a tutti

APERTURA DELLE CHIESE ITALO-GRECHE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI MESSINA. L’appuntamento è per sabato 21 Maggio, per un’apertura speciale e in rete, dalle ore 15 alle ore 18, di sei gioielli del medioevo siciliano: la chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Agrò, quella dei Santi Pietro e Paolo di Itala, San Filippo di Fragalà a Frazzanò, Santa Maria di Mili a Mili S. Pietro, S. Maria del Rogato ad Alcara Li Fusi .

Messina, 18/05/2022 -  Sabato 21 Maggio, dalle ore 15, alle ore 18, aprono per la prima volta insieme e in contemporanea sei gioielli degli itinerari culturali del medioevo siciliano. Gli “Itinerari Culturali del Medioevo Siciliano” sono il risultato di un progetto di ricerca proposto dall’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD) e finanziato dal Ministero per i Beni e le attività Culturali nel 2007.  Questo progetto, attraverso attività di studio, ricognizione e catalogazione sul patrimonio culturale, ha portato, tra le altre cose, alla realizzazione di una brochure con la proposta di un itinerario, denominato ‘’Le chiese basiliane’’, che prevede quattro tappe: Santi Pietro e Paolo a Casalvecchio Siculo, San Filippo di Fragalà a Frazzanò, Santi Pietro e Paolo a Itala, Santa Maria a Mili San Pietro di Messina. Alle chiese Basiliane già fruibili, grazie al servizio di aperture gestito dai Comuni, dalle Associazioni e Pro Loco locali, si aggiunge finalmente anche la chiesa di S. Maria di Mili, dopo l’ultimo intervento di messa in sicurezza finanziato dalla Regione Siciliana e richiesto dalle associazioni del Coordinamento associativo per la tutela della Chiesa Normanna di Mili. 

Il Coordinamento Associativo per la tutela della Chiesa Normanna di S. Maria di Mili (37 associazioni aderenti), ha dunque deciso di celebrare questo evento coinvolgendo i Comuni e le associazioni dei territori delle altre chiese italo-greche della Città Metropolitana di Messina. Oltre ai siti inseriti nell’itinerario ideato nel 2007 dall' ICCD, saranno aperte anche le chiesa di S. Maria del Rogato di Alcara Li Fusi e la chiesa dei Santi Filadelfi di San Fratello. 

L’appuntamento è dunque per sabato 21 Maggio, per un’apertura speciale e in rete, dalle ore 15 alle ore 18, di questi sei gioielli del medioevo siciliano: la chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Agrò a cura della Pro Loco di Casalvecchio Siculo, quella dei Santi Pietro e Paolo di Itala a cura della Pro Loco “Giovannello da Itala”, San Filippo di Fragalà a cura del Comune di Frazzanò, Santa Maria di Mili a Mili S. Pietro a cura delle associazioni del Coordinamento Associativo per la tutela della Chiesa Normanna di Mili, S. Maria del Rogato ad Alcara Li Fusi a cura della Parrocchia di San Nicolò Politi e Santi Filadelfi a cura del Comune di San Fratello. 

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