Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

Femminicidio, un posto occupato anche a Sala d’Ercole


Femminicidio, un posto occupato anche a Sala d’Ercole. Collocato un pannello rosso su uno scranno dell’Ars. Un pannello rosso che simboleggia il posto che sarebbe stato occupato da una donna vittima di femminicidio. L'Assemblea regionale siciliana aderisce alla campagna nazionale “Posto occupato”, su iniziativa di Maria Andaloro, dell’onorevole Valentina Zafarana e del presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Miccichè.


Palermo, 26/07/2022 – Un pannello rosso, che simboleggia il posto che sarebbe stato occupato da una donna vittima di femminicidio, domani ad apertura dei lavori d’Aula, verrà collocato a Sala d'Ercole, in uno degli scranni occupati dai deputati. L'Assemblea regionale siciliana aderisce alla campagna nazionale “Posto occupato”, su iniziativa dell’ideatrice della campagna, Maria Andaloro e promossa dall’onorevole Valentina Zafarana e dal presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Miccichè.
“Posto occupato” nasce in Sicilia nel 2013 e si diffonde velocemente in tutto il Paese, diventando presto il simbolo di una battaglia volta a combattere la violenza di genere e i femminicidi.
Un’iniziativa per occupare fisicamente e in modo permanente una sedia, così come fatto in tutta Italia, nei cinema, teatri, scuole, consigli comunali, per ricordare che su quella sedia poteva esserci una donna che invece è stata uccisa.

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